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Attenzione: NON faccio scambio link e banner - grazie! Vendo tavole originali dei miei lavori bonelliani e realizzo disegni su commissione (per info p.mandanici@gmail.com)



sabato 29 giugno 2013

Varie -47

Sempre periodo molto intenso, i post per forza di cose sono un po' laconici (ma prossimamente potrebbe essercene uno meno noioso che parla anche di Star Trek: Into Darkness).
P.S: un saluto particolare al mio amico Juhan

giovedì 20 giugno 2013

Varie -46

Come era da prevedersi siamo passati direttamente da una specie di autunno all'estate piena; gli
animali ansimano accaldati (un po' anche gli umani), ecco un consiglio per evitare problemi: Animali e caldo | Consigli.
Questa è abbastanza bizzarra; posso capire l'irritazione di chi sveglia con un accento strano (non so, cerco di immaginarmi con un pesante accento tedesco - sarebbe meno divertente di quello che sembra...)  Esce dal coma dopo l'incidente e adesso ha l'accento francese - Repubblica.it.

Una collie lavora nell'amministrazione di un'azienda inglese | L'Arresto del Carlino (sì, ok, o negli uffici inglesi lavorano peggio che da noi oppure si voleva comunicare il messaggio che la presenza di un animale così simpatico rende tutti più rilassati - il che potrebbe essere vero; poi ce le vedo le persone a prendere documenti sbavati...)

Da aprile gli albi Bonelli sono stampati in carta certificata PEFC:  Gli eroi Bonelli paladini delle foreste - YouTube

In tema di esami: esc@rgot: Perché quello della bocciatura è un argomento esplosivo?

Lo si poteva immaginare, ma il problema della scarsa attenzione con sui si legge sul web non è da sottovalutare (specialmente se gli articoli superano una certa lunghezza) Internazionale » Opinioni » Non arriverete mai alla fine di questo articolo.

Il blog di Marco Nizzoli blog: Work in Progress

I tumori ci angustiano da sempre, solo che una volta si moriva molto presto ed era raro scoprirli: Scoperto su una costola di Neandertal il tumore più antico del mondo - National Geographic

I servizi di cloud diventano sempre più capienti, ma quanto affidabili? Boh, intanto eccone un altro: Copia Dropbox e si chiama “Copy”, ma aspettate a giudicarlo male su SaggiaMente

Le immagini di Google: Un flusso di coscienza artificiale | www.masayume.it

Il romanzo letto dallo scrittore Paolo Nori (tutte le puntate sono scaricabili in podcast): Oblomov (parte prima) | Paolo Nori

I ritratti di Charles Burns - The Believer

Più o meno lo si sa che leggiamo poco, ma qui c'è qualche numero da poter citare: Istat.it - Produzione e lettura di libri

Quesiti interessanti (sono in pericolo di vita un turista straniero e il vostro cane, chi salvereste?): Siamo tutti specisti, forse - L'estinto

Video con un'incredibile sfilata di questi ballerini degli anni '70 - ovvero dei loro vestiti (ammiro molto la naturalezza con cui si presentano, davvero); non sono una fan dei Daft Punk ma questa è una canzone che mi fa venir voglia di ballare (me che non ballo MAI).



giovedì 13 giugno 2013

Varie -45

In edicola potete trovare il n. 1 di una nuova serie mensile targata Bonelli, Dragonero. Chi ama il fantasy potrà trovare pane per i suoi denti, per chi non lo ama (ma non lo detesta) è un'occasione per vedere un prodotto ben scritto e ben disegnato, che può incuriosire anche i non appassionati del genere. Gli autori sono Luca Enoch e Stefano Vietti, il copertinista e disegnatore del primo numero è l'ottimo Giuseppe Matteoni.
La serie Dragonero nasce da un volume unico uscito nel 2007, e acquistabile in digitale su iTunes. Per chi volesse seguire la serie più da vicino c'è la pagina Facebook, il blog con il Diario di viaggio e il forum.
A proposito di Enoch è in arrivo per fine giugno un omnibus con i primi sei numeri della serie Gea, a suo tempo edita dalla Sergio Bonelli Editore, e adesso ristampata da Panini Comics; l'omnibus sarà a colori per un prezzo complessivo di 24 €.
Per finire con il tema fumetti segnalo la recensione di un libro intervista a Vittorio Giardino da parte di Oscar Cosulich - libro inserito in una collana di arte contemporanea (edizioni Exòrma), e poi il mio suggerimento di lettura del manga Opus di Satoshi Kon.

Chi ha usato fino ad adesso Google Reader per raccogliere tutti i feed dei blog che segue (in maniera da avere su una pagina la panoramica di tutti i siti senza dover andare a visitarli uno per uno ogni volta) sa che dal primo luglio il servizio cesserà di esistere, e un'alternativa si impone. Qui avevo accennato a questo problema, suggerendo qualche link per informarsi; nel frattempo mi sono iscritta a The Old Reader, lo sto usando da più di due settimane e devo dire che come alternativa a Google Reader non è malaccio, anche se non ci sono app per i device mobili e non c'è neanche la possibilità di leggere i post offline (come ad esempio fa Reeder per i device Apple - cha a quanto pare vuole continuare a svilupparsi anche dopo la chiusura del servizio di Google, e addirittura Reeder diventa gratis, anche per Mac, solo che io non riesco ad accedervi perché mi è impedito di riempire il campo della password, boh); però c'è la possibilità di integrare un collegamento a Pocket (che io uso) a cui mandare i post da leggere in un secondo momento.
Trovo che il carattere usato in The Old Reader sia troppo piccolo per me, non ho trovato nelle impostazioni il modo di cambiare la misura; altra cosa buona è che oltre a importare direttamente le iscrizioni da Google Reader si possono importare caricando il file OPML con cui abbiamo salvato sul nostro pc le stesse, senza dover immettere password - cosa che mi rende sempre diffidente; è il motivo per cui non ho provato Feedly, che pure sembra quello meglio sviluppato come servizio multipiattaforma: se non ho capito male non ci si può iscrivere creando un account ex-novo, e comunque non lo si può fare importando un file OPML, ma dando la nostra password di Google.
Se vi iscrivete a The Old Reader ricordate che per la prima settimana farà un po' le bizze per quanto riguarda le segnalazioni dei post da leggere: a volte improvvisamente vi segnalerà che ce ne sono 10 non letti, da qualche parte, e non è vero - voi premete il tasto "segna tutto come letto", con pazienza.
Per adesso me la cavo con questo servizio, ma spero presto di trovarne uno migliore e con più estensioni e possibilità di lettura.  

lunedì 10 giugno 2013

La limonata al sale di Messina

Manco dalla mia città natale da tantissimi anni, e tra le cose mangereccie che rimpiango di più c'è la limonata al sale. Penso che sia una specialità esclusiva di Messina, ma potrei sbagliarmi (in caso qualcuno abbia altre notizie le comunichi nei commenti, grazie!), una veloce ricerca con Google non ha dato molti risultati.
Per alcuni l'idea di una limonata col sale potrà sembrare bizzarra, ma non dovrebbe essere così per chi ad esempio è abituato a mangiarsi fette di limoni (tipo quelli grossi di qualità con la parte bianca molto spessa) bagnati nel sale.
La prima volta che ho assaggiato una limonata al sale ero una ragazzina, e credo anche molto diffidente, all'inizio; il posto dove l'ho bevuta è il chioschetto storico di Piazza Cairoli, che nei miei ricordi di bambina era enorme (tutti i luoghi messinesi da me frequentati da bambina si sono inesorabilmente ristretti, a riguardarli adesso grazie a Google street view). Diversi anni fa mio padre mi aveva riferito che il chioschetto era stato chiuso, ma poi è stato restaurato e riaperto; oltretutto non sono tanti i posti dove la fanno, non so perché.


Visualizzazione ingrandita della mappa
A vedere la foto tratta da Google street quel chioschetto non sembra granché, messo lì vicino alla strada e ai binari del tram; per quel che ricordo io il tram a Messina una volta non c'era, e la piazza non era divisa in due. Qui potete vedere un'altra foto più bella del chioschetto (che è una struttura che risale a fine '800).
La ricetta della limonata al sale è abbastanza semplice in fondo (e infatti, ma perché non la si trova di più in giro? perché qualche bar milanese non l'adotta?): due limoni spremuti in un bicchiere lungo e stretto, del seltz e un cucchiaio di sale grosso da mischiare all'ultimo ben bene, velocemente. Una variante casareccia di questa ricetta viene suggerita qui, con acqua fredda frizzante al posto della soda (dovrò provarla).
Non ho trovato una foto del bicchiere con questa limonata da far vedere, magari qualche amico o parente messinese può aiutarmi? :)

giovedì 6 giugno 2013

Varie -44

Segnalo l'uscita in edicola di un nuovo albo a fumetti, Long Wei, ideato e curato da Diego Cajelli (sceneggiatore di Dampyr e di tante altre cose), disegnato nel primo numero da Luca Genovese, pubblicato da Editoriale Aurea.
Long Wei è un bonellide che presenta la novità di un'ambientazione italiana (milanese) e un protagonista cinese. Ne parlano da angolazioni un po' diverse Recchioni ed Evil Monkey (il primo  nel suo post fa delle considerazioni interessanti su tirature e distribuzione, paventando anche una possibile futura scomparsa dei bonellidi - proprio per scarsa presenza e/o visibilità nelle edicole).

E' passato del tempo da quando ho dato un piccolo contributo al bel progetto Pick-a-land del gruppo Teiera; tra le tante cose da fare ho dimenticato di ringraziare le ragazze di Teiera per avermi spedito la mappa di Pick-a-land e 3 cartoline molto belle di Cristina Spanò, Giulia Sagramola e Sarah Mazzetti - lo faccio adesso!

Grazie a Paolo Interdonato sono andata in edicola il mese scorso e ho comprato la nenonata rivista di divulgazione a tema storico "Mondo Nuovo", che al contrario di altre pubblicazioni similari limita il suo "campo d'azione" all'età moderna (facendola partire dalla scoperta dell'America).
Vi collaborano storici, giornalisti e scrittori, e si promette rigore storico in ogni caso: spero sia così, perché il mio amico storico Davide nelle altre riviste di questo tipo lamentava errori e strafalcioni di ogni tipo (su questa attendo ancora il suo giudizio).
In edicola è appena uscito il secondo numero, uno degli articoli più interessanti (per me) è la storia della posa del primo cavo telegrafico intercontinentale avvenuto nel 1858 (anche se il collegamento durò poco, in quei primi pionieristici tentativi), con una tecnologia ancora tutta da inventare. Il primo collegamento duraturo data al 1866 - e da lì la storia delle comunicazioni (ma la storia in generale, direi) non sarà più la stessa (fino ad allora qualsiasi notizia viaggiava più o meno alla stessa velocità in cui viaggiavano le notizie ai tempi dell'impero romano).

Finalmente in ebook Stephen King con una manciata dei suoi titoli, tra cui l'imperdibile IT - si attendono col tempo altre pubblicazioni del vasto catalogo; peccato per la presenza del DRM...
In formato Kindle invece arrivano un po' di manga della Panini.

Segnalazione di una trasmissione radio, "La lingua batte", su Radio Tre: "un osservatorio sullo stato e sull'evoluzione della lingua italiana nei suoi vari aspetti: l'italiano che si sente nelle canzoni e quello che s'insegna, il lessico e la grammatica, i linguaggi tecnici e dialetti." Ho ascoltato un paio di puntate e sembra davvero ben fatto, interessante. Qui il podcast.

Ho adottato Kristal, la mia cagnolina, andando in un canile non lontano da Milano, ma molti dei cani che vi si trovano provengono dalla Bosnia - e Kristal infatti proviene da lì; diverse associazioni italiane effettuano viaggi in Bosnia e dintorni per salvarli da situazioni disperate.

La vignetta è tratta dal mio gigante in lavorazione, vi è ritratto Orson, un personaggio facente parte della ex Squadra Fantasma.






sabato 1 giugno 2013

La gelateria Sanelli a Salsomaggiore Terme

Volevo in realtà scrivere un bel post  sulle mie periodiche gite a Salsomaggiore Terme con tanto di corposa gallery fotografica, ma dato che non ne ho il tempo (per adesso) mi limito a segnalare la piccola ma importante gelateria Sanelli che ha allietato il mio ultimo soggiorno (Davide e Adriana: dovevate farmela scoprire prima!).
A Salso non sono mai andata per le famose Terme, ma per la presenza di due amici (gentilissimi) che hanno un comodo Bed and Breakfast (Cat's Home) dove si possono portare anche animali - e per me avere un luogo dove poter soggiornare con Kristal (e prima con Milou) è molto importante.


Alla gelateria Sanelli ho potuto assaggiare pochi gusti (per mancanza di tempo), ma tutti buonissimi (ce ne sono di particolari come ad esempio il gorgonzola - che sa veramente di gorgonzola, se siete appassionati): cioccolata, nocciola, caffè, crema. Ho assaggiato anche una granita siciliana di caffè con panna sopra e sotto (come in effetti usa in Sicilia); manco dalla Sicilia da così tanto tempo che non oso fare paragoni, se non per la panna, che in Sicilia (almeno a Messina) è certamente diversa e più dolce, il risultato finale però è più che buono e certamente per essere una granita prodotta al nord è la migliore che abbia mai assaggiato.
I gestori della gelateria sono gentilissimi, come in generale lo sono un po' tutti a Salso. E' sempre un piacere tornare in Emilia-Romagna, adoro l'accento dei locali e anche il loro carattere pacato e socievole.

       
Davanti al Palazzo Ducale a Parma: Kristal aveva qualcosa da dire alla statua