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Attenzione: NON faccio scambio link e banner - grazie! Vendo tavole originali dei miei lavori bonelliani e realizzo disegni su commissione (per info p.mandanici@gmail.com)



sabato 27 settembre 2014

Novità per la casa editrice Bonelli


Ieri mattina, in concomitanza con il terzo anniversario della scomparsa di Sergio Bonelli, è stata trasmessa in diretta su Youtube una conferenza stampa con la presentazione delle novità della casa editrice, che sono diverse e che potete trovare riassunte su Fumettologica.
Per ricordare Sergio Bonelli il sito della casa editrice vi ha dedicato un'intera sezione, la trovate qui.



A proposito di Sergio Bonelli segnalo l'ebook di Edizioni IF "Making of Mister No - Guido Nolitta" della collana iFumetti Imperdibili e anche "Ciuffetto Rosso", con il primo racconto di Annalisa Macchi alias Sergio Bonelli; assieme a questi ebook sono stati di recente pubblicati nuovi numeri de la Storia del West, Capitan Miki, Il Piccolo Ranger, ecc. oltre a chicche come "Il numero pei Bambini"(del 1883!) e "Sor Pampurio".
Tra iFumetti Imperdibili trovate anche Nilus, Sprayliz, I Ronfi, Lando, Vartàn, Zora, ecc; trovate tutti questi ebook qui.


lunedì 22 settembre 2014

Un omaggio a V!P e link a tema ebook

Very Important Powers

Diverso tempo fa Roberto Gallaurese e Ernest Yesterday (le menti dietro il progetto V!P) mi avevano chiesto se avevo voglia e tempo di fare un omaggio alla loro serie (e gentilmente me l'hanno chiesto con molto preavviso); non potevo dire di no a chi mi aveva messo come direttore del giornale "Eco del potere" (il ritratto in realtà è della mia cagnolina Milou, che non c'è più da fine 2012).
In attesa dell'uscita del secondo volume di V!P sul loro sito potrete trovare omaggi di diversi disegnatori, tra cui il mio.

Ho accumulato un po' di articoli a tema ebook da leggere, le questioni da risolvere sono ancora tante ma insomma si va avanti.

Non si può non iniziare segnalando le ultima novità in tema di eReader da parte di AmazonAmazon svela Kindle Voyage, l’ereader da 300 ppi  (prima impressione: un po' caruccio per avere in più solo una maggiore definizione dello schermo - che anche nei passati modelli non è male - e delle specie di tasti fisici "a pressione"; questi ultimi però mi intrigano parecchio, io solo col touch non mi ritroverei, tanto che posseggo un Kindle base "vecchio", quello che ha ancora i tasti laterali, comodissimi per non togliere la mano per il cambio pagina).
Oltre a questo nuovo modello Amazon rinnova anche il Kindle base e i tabletI nuovi Kindle di Amazon .

Sul blog "Dei libri passati presenti e futuri" si fa un po' il riassunto della questione Amazon-Hachette della passata estate,  non si nascondono certo le critiche al grande colosso ma si pongono anche domande a chi dovrebbe fare concorrenza a Bezos - lasciare tutto solo alle capacità di scelta dei lettori non risolve molto, la maggioranza di chi legge vuole farlo con semplicità e senza troppi problemi (un piccolo esempio? leggere questa esperienza raccontata sul forum di Simplicissimus).

Dal blog di Fabrizio Venerandi, Il succo dell'ebook:    "Il primo padre spirituale di cui l’ebook deve liberarsi è l’ebook, ovvero il concetto per il quale il libro digitale sia un libro digitale e non un contenuto nato per essere fruito in digitale. Si tratta di un complesso edipico scolpito a partire dalla specifiche e rimarcato nella messa in opera delle specifiche stesse. Scrivere per il digitale significa unire la parte letteraria e compositiva di un testo con quella informatica e normativa [...]".

Apple acquisisce BookLamp, lotta contro il sistema ebook di Amazon

E' arrivato il momento dell'Iva al 4% per gli e-book? Mah, non ho trovato altre notizie altrove, credo ci sarà ancora da aspettare a lungo.

Kindle o Kobo? La sfida ora va anche... sott'acqua

Un nuovo servizio per la lettura di manga su eReader, in Giappone

mercoledì 17 settembre 2014

Aggiornamento di Clip Studio Paint a 1.3.8 (versione digitale di Manga Studio 5)


[EDIT]
Il nuovo aggiornamento per Clip Studio Paint (sia Pro che EX) è l' 1.3.8 (il precedente era 1.3.1).
Questo programma è esattamente uguale a Manga Studio 5 (nelle rispettive versioni base ed EX), solo che Clip Studio Paint si acquista tramite download digitale, mentre Manga Studio arriva tramite spedizione di CD fisico.
Per la spiegazione di questa confusione di nomi cito Marina MissChroma che ha scritto nel gruppo Manga Studio Italia:
"Il programma originale è giapponese ed è distribuito dalla Celsys e si chiama Clip Studio Paint. La SmithMicro qualche anno fa lo ha ribattezzato Manga Studio5 per la distribuzione occidentale in lingua inglese, però poi anche la Celsys si è messa a distribuirlo in altre lingue lasciando il nome originale; Celsys e SmithMicro hanno sempre collaborato, anche MangaStudio4 è la traduzione di un programma della Cesys che si chiama ComicStudio. Clip Studio Paint nasce dall'unione di due vecchi programmi della Celsys: ComicStudio e IllustStudio".
Per quanto riguarda il programma Manga Studio 5 ancora nessun aggiornamento (siamo rimasti alla versione 5.0.4), ma se volete controllare gli ultimi  arrivato l'update un giorno dopo, andate vedere a questa pagina.

 Le novità di questo aggiornamento di Clip Studio Paint (d'ora in poi CSPsono diverse e le trovate a questa pagina - compresi i tanti bug e piccoli problemi risolti.
Per chi invece vuole una bella panoramica (con molte immagini come esempio) di tutte le funzioni di questo programma, comprese le ultime novità, consiglio questa pagina.

Per chi usa la modalità Story (che in CSP è chiamata "Multiple pages") c'è finalmente un embrione di gestione del testo delle varie pagine, che adesso è possibile cambiare in batch (e nelle preferenze possiamo già impostare tutte le opzioni del testo di default); soprattutto si può esportare il testo in un file .txt - che non sarà granché ma meglio di prima.
Da notare però che l'Editor di testo era già presente in Manga Studio 4 EX, ed era strutturato meglio e più ricco di funzioni che questo di CSP, vedere foto a fine post (editor che però manca nella versione precedente e in Manga Studio 5).

A sx settaggio per la creazione del testo nel pannello Preferenze, a dx per la creazione di nuovi layer

Un cambiamento evidente è quello dell'interfaccia del "New file"; adesso  in alto ci sono delle icone colorate che descrivono i vari tipi di file che si possono creare: Illustration, Comic, Printing fanzine - la quarta icona permette di visualizzare tutte le ozpioni.
Amara sorpresa per me - ma può darsi non sia riuscita a provare o attivare delle ozpioni, lo spero:  il setting della tavola a fumetti - che prima era possibile sia sulla gabbia viva che sul Binding size e il Canvas - adesso è ridotto al Binding, e basta. Non ho trovato da nessuna parte la possibilità di cambiare i parametri delle varie griglie blu della tavola, neanche dopo una volta aperta.
  Potete notare in foto la differenza con la precedente versione.
[Per rivedere i settaggi completi della tavola bisogna andare in "Show all setting" (ultima icona colorata a dx in alto) e poi attivare la voce "Manga draft setting" - metto foto appena in basso a questa sotto]



Sono stati aggiunti vari filtri che Manga Studio 5/CSP non aveva, ma Manga Studio 4 EX sì: il Pinch, il Fish-eye, ecc.

Altra novità è l'aggiunta di un Gradation map nel menu Tonal correction (New correction layer); ho fatto diverse prove con una vignetta di Nathan il cui originale è qui.
Come in tutti i "correction layer" questi vengono aggiunti al layer originale ma non li sostituiscono, quindi è facile tornare indietro cancellandoli. Si possono personalizzare e salvare per poi poterli reimportare.



Una funzione aggiunta al menu Edit è "Obtain screen color" per copiare i colori che vediamo a schermo; un'altra che non ho capito è il "Batch process", che mi sembra non sia la stessa cosa delle Action, anche se c'è anche questa possibilità (vedi foto sotto).


Diverse piccole implementazioni: adesso anche le Gradation possono essere registrate come Material, nel menu delle storie a pagina multipla adesso è aggiunta la voce "Replace page", nella finestra dei settaggi del Sub tool si può importare un'immagine e usarla come icona, c'è una nuova palette: "Color History", il "Correction of drawing line" adesso lo trovate nel menu Filter, quando muovete un'immagine con Move layer potete scegliere se duplicarlo o no, ecc.
Se avete problemini strani andate a leggere in fondo alla pagina delle novità di questo update, ne sono elencati diversi che ancora non sono stati risolti, ma che sono perlomeno segnalati e noti.

Un'ultima informazione, o meglio un altro quesito: io ho scaricato e installato questo aggiornamento, il tutto risulta essere dentro una cartella ; questa non ha sovrascritto la versione precedente forse perchè io l'avevo poi sfilato dalla cartella, risulta esserci solo il programma e basta della versione 1.3.1. Il risultato è che posso aprire entrambe le versioni (anche se non contemporaneamente) e continuare a usarle entrambe. Altri sul gruppo Facebook di MS mi dicono che a loro non è successo così, la versione recente sovrascrive quella esistente.
Questa cosa mi è molto utile adesso perchè se volessi creare delle tavole a fumetti non riuscirei a usare l'ultima versione, per quel problema delle gabbie che proprio non riesco a gestire.

Per finire una foto di come appare l'editor di testo in Manga Studio 4 EX.


lunedì 15 settembre 2014

Terza tavola di "Quartiere" e link vari


Il bozzetto di questa tavola della serie "Quartiere" la trovate al solito nel mio Tumbrl "Fumetti senza fine" - tutto realizzato con Manga Studio 5 EX (Clip Studio Paint EX).


A proposito di Manga Studio ho pensato di ricavare una specie di raccolta di consigli e "dritte" sul programma così come sono venuti fuori nel gruppo su Facebook (Manga Studio Italia), magari mettendole in ordine per tag in un documento disponibile per tutti; la difficoltà per me è duplice, una è trovare un modo per poter aggiornare il documento mantenendo o inserendo tag in ordine alfabetico, l'altra è scorrere la timeline di Facebook e riprendere a leggere un dato punto preciso (non riuscirò certo a fare tutto in un giorno o due) - quest'ultima cosa è impossibile (grave mancanza).

Per adesso vari link che ho trovato riguardanti Manga Studio:
- Un video che spiega come usare la modalità "Reference Layer" in MS 5 per colorare senza "sbordare" oltre il segno.
- Un tutorial di Eric Kim che illustra passo passo la creazione di una sua illustrazione realizzata su carta ma poi arricchita con Manga Studio e Photoshop.
- Tutti i post che parlano di Manga Studio che potete trovare sull'interessante sito di PJ Holden.
- Modelli 3D per chi disegna in stile manga (il link è segnalato quasi a inizio discussione)

In più un Tumbrl di anatomia (vera) per disegnatori: Figure Drawing References


Altri consigli di lettura (o di visione):

- "Fa caldo", una canzone dei Gufi che non sarebbe spiaciuta ai dark di una volta

mercoledì 10 settembre 2014

"Il quartiere - 7/9/14" (seconda tavola della serie)

Il bozzetto l'ho pubblicato sul blog "Fumetti senza fine", e come potete verificare ho sbagliato la data (che qui invece ho corretto).


Sono andata a cercare su Youtube ragazze che usassero l'hula hoop come la ragazza che ho visto l'altro giorno al parco, ma l'unico video che ho trovato in cui vagamente si capisce che tipo di danza/gioco facesse è questo.
Ringrazio sia Luigi che Sergio per i consigli sul layout, e anche una mia amica; non ho ancora finito di cercare la forma giusta, vedremo andando avanti.
Una cosa a cui sto pensando è di riunire poi 3 o 4 di queste tavole della serie "Il quartiere" in un post, in maniera che possano essere lette di seguito, e cogliere meglio il progetto unitario, il passare delle giornate. Non so se mettere questi post "raccoglitori" qui o nel blog "Fumetti senza fine"; ci penserò.

Non è un bel momento per me, ho diversi piccoli problemi di salute che messi insieme mi stanno mettendo davvero in difficoltà, uno dei più fastidiosi è un cerchio alla testa (che qualche volta diventa vero e proprio mai di testa) dovuto certamente a stanchezza degli occhi, ma forse anche ai (non più) nuovi occhiali.
Nonostante abbia perso qualche giorno di lavoro (ore e mezze giornate sommate) il Nathan Never che uscirà a marzo è a buon punto, mi mancano una quarantina di tavole.

martedì 9 settembre 2014

Passeggiata al Naviglio con Kristal


Da casa mia il Naviglio Grande non dista molto, ma per fare la lunga passeggiata bisogna avere ginocchia sane (che non ho) e tempo, così di solito vado sempre col tram, l'autobus o la metro (ben 3 scelte!).
Questa volta volevo portarci Kristal, ma c'era un problema: la cagnolina ha il terrore dei tram o di qualsiasi mezzo pubblico.
Quindi ho preso l'auto, che di giorno non uso mai per andare "in città", sperando di trovare un parcheggio a pagamento nei dintorni dei Navigli - che ci sono, eh, non molti, ma ci sono (quasi tutti i posti sono riservati ai residenti).
Per pagare la sosta esistono diversi mezzi, nessuno comodo per chi utilizza il parcheggio a pagamento molto raramente, come me. Mi ricordavo che il Bar/Tabacchi vicino casa non vendeva i Gratta e Sosta, così ho cercato una possibilità di pagare la sosta online, ma c'è solo l'opzione tipo ricarica da 20 € in su, se non sbaglio - comunque improponibile per me.
Esistono anche i Parcometri, si possono individuare tramite una cartina dell'Atm, ma guarda caso nella zona in cui dovevo andare non ce n'è uno, e in generale direi che a Milano sono disposti a caso, ammucchiati in certi quartieri e inesistenti in altri.

Andando da casa mia alla zona Navigli non ho avuto modo di fermarmi davanti ad altri Bar/Tabacchi, essendo quasi impossibile accostarsi con l'auto in strade molto trafficate; così ho seguito i segnali che indicavano un Parcheggio - immaginavo tipo garage, o comunque custodito.
La zona intorno a Via Magolfa è stata interessata dalla costruzione di nuovi (e immagino costosi) appartamenti, compresi alcuni parcheggi sotterranei;  uno di questi è quello dove sono capitata io, con accesso tramite biglietteria automatica.
La mattina di un giorno feriale qualsiasi non sembra esserci quasi nessuno in questo parcheggio, immagino che la sera e il fine settimana sia diverso; forse di giorno potrebbe essere un parcheggio più frequentato non fosse che costa 2 € l'ora (e le frazioni non vengono conteggiate in proporzione). Io per essere stata lì un'ora e 8 minuti ho pagato 4 €, e non ho neanche trovato quello che cercavo!

La mia meta era Supergulp, dove volevo comprare "La vita inattesa" (ne ho parlato qui); ho dimenticato però che lì i volumi Rizzoli Lizard  arrivano varie settimane dopo l'uscita (se arrivano).
Mi sono diretta quindi al Libraccio, che è una libreria; anche lì niente, addirittura il libro non risultava in catalogo, nulla (eppure dovrebbe essere uscito il 3 settembre - o no?; in ogni caso quella è la data annunciata).
Abbiamo allora fatto un giro per vedere lo stato dei lavori a Piazza XXIV Maggio e alla Darsena (legati al prossimo Expò), ma non ho potuto vedere granché, mi sembra che siano allo stesso punto del mese scorso, boh.
Kristal intanto ha abbaiato a tutti - dico tutti - i cani che abbiamo incrociato, era un po' agitata come le succede quando si va in posti nuovi.
Tornate a casa ho provato a fare una ricerca online e risulta che "La vita inattesa" è disponibile su tutti gli Store, su IBS arriva dopo 3 giorni a casa, su Amazon volendo anche dopo uno, ma la cosa buffa è stata vedere la diversità della disponibilità in digitale (a questo punto ci faccio un pensiero, non credo uscirò ancora in settimana per andare in giro per librerie): su Amazon lo si trova solo in formato per Kindle  - e vabbè, si sa, su Bookrepublic.it c'è sia in formato epub che in PDF (ma non funziona la ricerca per titolo, io l'ho trovato solo cercando la casa editrice), su IBS idem, su Ultima Books invece c'è solo in PDF, non so perchè.
Peccato che il volume sia in epub che in PDF  sia dotato di DRM, quindi non so che fare...
Quando si parla delle librerie che chiudono, delle loro difficoltà, ecc., vogliamo anche parlare della difficoltà dei lettori a trovare i libri? Io non so se i problemi siano degli editori, della distribuzione, dei negozi,  non è facile per nessuno immagino - ma chi si stufa compra online e buonanotte.



Variazioni sul fumettino di ieri

Ieri ho postato questa prima tavola di una possibile serie a fumetti "quasi" quotidiana, "Il quartiere".
Ho provato a seguire i suggerimenti di Luigi Bicco e a schiarire la cornice colorata e togliere il fondino bianco al testo; le due immagini presentano leggere variazioni di tonalità, mi piacerebbe sapere se così com'è la struttura può andare, e se è meglio l'immagine con la cornice più chiara o quella più scura.
Grazie!



lunedì 8 settembre 2014

Un mio fumettino seriale e vari consigli di lettura


Del fumettino ho parlato sul Tumbrl "Fumetti senza fine", rimando a lì per le spiegazioni (per la precisione qui e qui).
Quel testo che fuoriesce a sinistra è brutto? Sbagliato quel fondino bianco? Forse sì, andrò avanti a tentativi, d'altronde questo fumetto/striscia è realizzato quasi in tempo reale, torno dalle passeggiate con Kristal e abbozzo, se posso la sera disegno (non tutti i giorni, ma la metodologia è quella).
Tutto realizzato con Manga Studio 5EX/Clip Studio Paint.
[Qui variazioni sul layout della tavola come suggerito nei commenti]


Ricordo a chi passa di qui per trovare info su disegno e Manga Studio che ogni tanto aggiungo dei link e aggiorno le pagine di "Risorse online per disegnatori" e  "Tutti i post e tutorial su Manga Studio".

È uscito il volume a fumetti "La vita inattesa" (Rizzoli Lizard).  "Si tratta di un volume collettivo, realizzato da una dozzina di autori di primo piano del fumetto nazionale, più un ospite straniero, che nasce come sponda disegnata di Viverla tutta, campagna di comunicazione e impegno sociale promossa dalla casa farmaceutica Pfizer a partire dal 2011, con il coinvolgimento della comunità scientifica, delle istituzioni e di un forum di Repubblica.it. L’obiettivo è promuovere la diffusione della cosiddetta Medicina Narrativa e favorire la condivisione delle testimonianze di malattia."
Sul sito di Fumettologica trovate il resto del testo e tavole di anteprima.

Auguri al Tumbrl di Laura Scarpa "Caffè a colazione" che ha compiuto 6 anni!

Il "Passenger" del fumetto: intervista a Christian G. Marra | Interviste su Lo Spazio Bianco

Ultimamente ho avuto problemi con la vista, annebbiamento, sfocatura - in parte dovuti al peggioramento lieve della mia presbiopia, in parte certamente dovuti all'intenso lavoro davanti al computer.
In questo articolo si spiegano i danni della luce blu del pc sul nostro ciclo di sonno e non solo; se ci siano delle esagerazioni non lo so, certamente non fa bene alla vista stare ore e ore davanti agli schermi, se c'è qualche accorgimento per alleviare fastidi e complicazioni ben venga.
Giorni fa in due diversi posti ho visto citare il programma F.lux per Mac (non so se ce ne siano di simili per Windows), che permette una modulazione della tonalità dei colori dello schermo a seconda dell'orario (in pratica quando il sole non c'è più); in realtà si può attivare anche a comando, io ad esempio quando mi alzo la mattina presto lo attivo in una modalità che rende lo schermo più "rosato", spesso lo faccio anche il tardo pomeriggio.

Una app per Android che segnala moltissime uscite fumettistiche italiane con rimandi a schede per conoscere autori, trama, prezzo (manca solo ai fumetti Bonelli) e data di uscita: Uscite Fumetti e Manga; molto utile la funzione "Lista degli acquisti", chiara l'interfaccia, forse un po' spartana. Da implementare il parco delle case editrici.

Per chi conosce bene (o benino) l'inglese l'Università del Colorado organizza corsi gratis online di vario tipo, ce n'è uno che mi ha segnalato un amico su "Comic Books and Graphic Novels"; il piano di studi è niente male, i video a cui potete assistere hanno i sottotitoli in inglese.

Nel gruppo Facebook di Manga Studio Italia si può parlare anche di altri programmi di disegno digitale - ad esempio Mischief, un software ancora un po' limitato in strumenti e opzioni ma che permette di disegnare in vettoriale su un "foglio" praticamente infinito.

Un consiglio per chi segue Facebook da tablet e smartphone e non vuole sprecare la propria quota mensile dati, ma anche per chi non sopporta la partenza automatica dei video: come disattivarla.

Infine una dose di video con animali per rilassarsi un po': Gelosia a quattro zampe: l'alano vuole le coccole ; Cane travestito da ragno “terrorizza” la gente ; Guardando si impara, parola di pappagalloIl labrador pazzo per il mare: la corsa in soggettiva