Ascoltando le esperienze di Luca Enoch (autore di Sprayliz e creatore di Kate) e Antonio Serra (autore che ha voluto fortemente che Legs Weaver fosse lesbica) si è potuto capire quanti passi ancora si hanno da fare nel fumetto mainstream per quanto riguarda la rappresentazione di personaggi omosessuali - ad esempio il fatto che i pochi personaggi gay nei fumetti italiani da edicola siano quasi tutte donne non è un caso (compresa Kerry Kross di Max Bunker): si suppone che il lettore medio di fumetti popolari sopporti molto meno personaggi maschili (e io credo sia proprio così).
In questo articolo di Wally Rainbow (SDOGANAMENTO LESBICO...?) si fa tutto un ragionamento (e una critica) al fatto che si sia usata una forma verbale che suggerirebbe un ottimismo fuori luogo - non credo che nessuno nella comunità gay si ritenga soddisfatto di come si viene rappresentati nel fumetto, ma è anche vero che non ci si lamenta molto, anche perché le appassionate sono poche e mediamente sono abituate a raggiungere certi traguardi per gradi ("sì ma una volta non c'erano neppure Kate o Legs!"); o, più semplicemente, le più giovani leggono i manga dove i personaggi LGBT sono più rappresentati (anche se non si sa quanto in maniera realistica).
Nel mio commento all'articolo di Wally Rainbow e anche all'incontro ho espresso la mia opinione - e cioè che se da parte degli editori più grossi non c'è molta volontà di inserire personaggi omosessuali meno stereotipati è anche perché non vedo
Per riassumere il concetto: mi sembra che a nessuno freghi niente se nei fumetti popolari italiani (e ripeto popolari, quelli che vanno in edicola) i personaggi LGBT sono rappresentati poco o male. Ed è un fattore culturale che riguarda la peculiarità del pubblico italiano - magari altrove non è così, e fare paragoni con l'estero va bene per misurare la nostra arretratezza, ma non è certo esclusiva degli editori o degli autori, ma di tutto un ambiente, compresi i lettori.
L'immagine qua sopra è l'originale della copertina (poi elaborata da ComicOut) del mio libro "Cronache dall'Ombra", era stata pubblicata sul mio Tumbrl Fumetti senza fine.
Qualche settimana fa sono stata intervistata alla radio da Eleonora Dall'Ovo della trasmissione "L'altro martedì" di Radio Popolare, ho parlato un po' del mio libro "Cronache dall'Ombra". Purtroppo a un certo punto mi sono davvero impappinata, comunque per chi fosse interessato qui c'è il podcast della trasmissione (dopo il minuto 37).
SEGNALAZIONI
- Il Black Friday di ComicOut (con anche diverse novità)
- Dampyr Magazine, la triste storia di John Bauer e lo sguardo di Bacilieri - Fumettologica
- Giunti pubblica il Topolino francese di Trondheim, Kéramidas e Cosey - Fumettologica
- (Prima però leggete il libro, con mente sgombra e senza saperne nulla) La terra dei figli del domani. Intervista a Gipi - Fumettologica ; La Bibbia con le pagine bianche. Su ‘La terra dei figli’ di Gipi – Medium
- Silvia Carrozzo è partita da Milano mesi fa per girare il sud-est asiatico. Qui sta raccontando i suoi incontri: Geospotters
- A Tokio Godzilla faceva danni, a Roma avevamo il mostro da Venere: A 30 MILIONI DI KM DALLA TERRA (1957) Regia Nathan Juran - Trailer Originale
- Ad alta voce racconta "Il popolo dell'abisso" di Jack London
- Progetto Quasi: vi va di adottare un (cane) mostro? - VanityFair.it
- La straordinaria storia di Grace Murray Hopper, pioniera dell’informatica