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venerdì 15 aprile 2016

Netflix, fumetti, Kindle Oasis

Ritorno sull'argomento Netflix in relazione a una delle cose che ritengo negative di questo servizio: la segnalazione carente rispetto alle scadenze dei contenuti (serie tv, film, documentari).
Poco tempo fa sono state rimosse d'un colpo le prime 4 stagioni di Doctor Who (mentre io ero nel mezzo della visione della terza stagione); nello stesso tempo (o quasi) erano stati rimossi diversi episodi di Sherlock, ma in questo caso dopo alcuni giorni sono stati man mano  riaggiunti.
So bene che qui si tratta di vendite di diritti, di scadenze di questi diritti, delle ricorrenti ridiscussioni degli stessi; succede anche per altre piattaforme concorrenti (leggere qui a proposito di Sky).
Su Netflix le scadenze non sono segnalate, tranne quando arrivano in prossimità del giorno fatidico (un paio di settimane, almeno così ho letto) e sono segnalate nelle info del contenuto (dovendo però aprire una finestra). Ignoro se fosse stata segnalata la scadenza di Doctor Who, ma penso di no dato lo sconcerto che ha generato in diverse persone che frequentano Netflix Lovers (tanto che molti ritenevano che la sparizione fosse momentanea).
Certo, c'è sempre la sezione "In scadenza" di Netfix Lovers  (che per un periodo era scomparsa), e che comunque soffre delle stesse limitazioni nelle info da dare (sito che comunque non è magari a conoscenza del pubblico medio; la sezione "in scadenza" dovrebbe averla Netflix, ben in evidenza - a mio parere).
Me ne sono lamentata sul social Frenf.it ma sono stata accusata di ingenuità, perché "è ovvio" che i diritti sono ridiscussi ed eventualmente rinnovati in prossimità di scadenza, senza poter sapere in anticipo l'esito della contrattazione.
Mi chiedo però se non sia più onesto mettere ben in evidenza le scadenze di tutti i contenuti, anche quelli che si spera siano rinnovati, con l'avvertenza appunto che probabilmente ci sarà il rinnovo, ma almeno sapendo che potrebbe anche non essere così, e poter di conseguenza scegliere su cosa puntare a guardare per prima cosa (inizio a guardare la serie di 5 stagioni che scade tra 2 mesi o quella di 2 che scade tra 6 mesi?). Non ricordo dove ho letto che in un altro paese (o su un'altra piattaforma?) le scadenze erano tutte messe in evidenza per tutti i contenuti - quindi la cosa si può fare.

Dal sito uNoGS.com
Cosa faccio, inizio a guardare le 7 stagioni di Sons of Anarchy non sapendo se a breve saranno rimosse le prime stagioni? Paradossalmente mi sto guardando cose meno interessanti ma che so non mi disturberebbe troppo se sparissero da un giorno all'altro.
Queste guerre per i diritti stanno assumendo risvolti abbastanza penalizzanti per gli spettatori, e se va avanti così non si capisce perché poi certi "pentiti" delle visioni piratate non debbano tornare a guardarsi certe cose senza alcuna limitazione di tempo.
Comunque per chi resiste su Netflix (che nel settore "film" continua ad aggiungere più che altro ciofeche - con qualche piccolo recente miglioramento) consiglio la lettura di questi 2 articoli: 5 trucchi per usare Netflix al meglio, e 27 cose che non sai su Netflix. Inoltre sul sito uNoGS.com è possibile vedere nel dettaglio tutti i contenuti Netflix in tutti i paesi del mondo. Se si clicca sui banner blu si possono vedere i contenuti aggiunti da poco e quelli in prossima scadenza.
Lo studio di orso che vedete qui fa parte della preparazione a uno dei progetti su cui sto lavorando (per tutta una serie di coincidenze mi trovo in questo periodo a lavorare su tre diversi fronti); qui un altro studio. Sono molto contenta ma anche molto indaffarata, e un po' ansiosa nel districarmi tra queste cose diverse. A breve potrò dire di più su uno almeno dei progetti, quello più personale.

Notizie fumettose:

Infine novità in casa Amazon: è in vendita un nuovo device, Kindle Oasis, che come si dice qui "bello ma costa un botto!". Sul Post una presentazione di questo nuovo Kindle che non so chi si comprerà - la batteria ha già notoriamente una bella autonomia, ricaricarla ogni 3 o 4 settimane non mi sembra molto impegnativo. Personalmente apprezzo il ritorno dei tasti laterali, cosa che aggiunta alla nuova batteria e al nuovo design non mi sembra giustificare la differenza di prezzo con i Kindle equivalenti (questo nonostante sia incluso nel prezzo la custodia - necessaria per l'alloggiamento della batteria - costo che per gli altri Kindle non è mai conteggiato ma che quasi sempre è necessario).


6 commenti:

  1. Cara Pat, se mi posso permettere un appunto, la security SBEllica ha un notevole margine di miglioramento. Può sembrare che parli per dare aria ai denti, come direbbe quel Tizzone di Inferno del vs bestseller, ma ho un passato che mi apparenta alla creaturina di Lee Child e a quel monocolo sempre vestito di nero che dice agli Avengers dove andare e quando lanciare martelli e scudi.
    Non entro nel dettaglio, ma è stato facilissimo scoprire che , considerato il discreto successo di Dragonero ( multimediale, considerato il romanzo ed il prossimo cartone animato ndr ), Dave Bonelli ha deciso di tentare la carta di un personaggio chiamato Orsobruno.
    E dire che Orsobruno non è nemmeno un fantasy in senso stretto come la creatura di Enoch o quella dello scomparso Ferri, ma qualcosa di eccentrico ed in certa misura fuori canone , anche paragonato a Morgan Lost o gli Orfani di via Buonarroti.
    Da quello che mi è stato detto, si tratta della storia di Lee " The Kindly One" Gallagher ( il nickname credo sia una citazione delle Eumenidi di Gaiman, il che esclude ci sia lo zampino di Recchioni che non ama il papi di Sandman ndr ) , il commesso di un negozietto chiamato Oasis che è anche una porta x altri mondi raggiungibili attraverso il solito delirio di scale alla Escher ( ma senza Mika come anfitrione ) da cui sbucano cose come un un pugile alieno in fuga da una posse di canottieri che lo vogliono eliminare x protestare contro uno sport violento o una sala senziente che ha grandi aspettative sulla vita e decide di lasciare il Condominio Cosmico in cui è condannata a fare da palcoscenico alle altrui odissee.
    Sono molto colpito dal santo quantico che SBE intende spiccare, praticamente senza rete. Bravi. Consiglio di evitare la sindrome di Stendhal: fate a meno del colore. Non più di dodici numeri mensili. Formato a 94 tavole. Covers stilizzate alla Rian Hughes o alla Marc Hempel. Disegna almeno quattro albi, ma alternati con cartoonists dal tratto anche + grafico come Alessandrini o Casini. In bocca al lupo.
    Io non ti ho detto nulla, ma ti consiglio di non lasciare gli sketchbook con le note nell'ufficio del custode che tutti, alle spalle, chiamate Donnola...ciao

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  2. Avevo letto della rimozione delle prime stagioni del Doctor Who (e i commenti giustamente incazzati di parecchi utenti). Bizzarro, quando proprio a marzo, se non erro, hanno aggiunto a catalogo la nona serie.
    QUI dicono che il catalogo si è ridotto del 31% rispetto al 2014. Dato parecchio significativo.

    Del Kindle Oasis, invece, come te non riesco proprio a capire perché abbia quel prezzo, a parità di caratteristiche tecniche con i dispositivi Kindle similari.

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    1. Finchè avrò qualche cosa di interessante da guardare resterò su Netflix (per cui pago l'abbonamento meno costoso, ancora concorrenziale con gli altri), se però le cose dovessero peggiorare ci metto poco a disdire.

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  3. Esattamente la tua stessa situazione. A metà della terza stagione di Dr. Who, mi sono sentito preso in giro. Sono tutti capaci a profilare ogni minimo click degli utenti, ma poi per mandare una mail o un bannerino di avviso a coloro che stanno guardando una serie in scadenza niente, eh!
    Amazon, 300 euro per leggere narrativa? Davvero? Con uno Oasis ti compri 4 Kindle entry level da lasciare per tutta la casa… Con 60 euro ti prendi il fire. Che ok, è un tablet e non è un granché per leggere. Ma almeno ci puoi ascoltare gli audiobook con whispersync, volendo anche giochi a roba casual e vai su internet. 300 euro solo ed esclusivamente per leggere narratica. Ok...

    Ps: dico “narrativa” perché il formato è troppo piccolo per permettere altro

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    1. Esatto, con il Kindle ci si legge bene, ma solo testi. Con il prezzo dell'Oasis ci si prende un bel tablet e si può fare altro, hai ragione. Sono curiosa di sapere che tipologia di persone prenderanno l'Oasis, e perché.

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Attraverso i commenti io vengo a sapere solo il nome che è stato indicato dal commentatore, nient’altro. Se qualcuno vuole che io tolga i propri commenti può scrivere a p.mandanici@gmail.com e provvederò alla loro eliminazione.