-


Attenzione: NON faccio scambio link e banner - grazie! Vendo tavole originali dei miei lavori bonelliani e realizzo disegni su commissione (per info p.mandanici@gmail.com)



domenica 18 dicembre 2016

Com'è andata oggi (18/12/16)

Oggi ho lavorato quasi tutto il giorno, come ieri - alle 17 ho smesso perché ero davvero stanca, colorare diversi giorni di seguito mi pesa molto, devo stare attenta ad alternare di più le varie fasi del disegno (sto disegnando un albo a fumetti per la Bonelli, il mio primo a colori).
Stamattina a Milano si era sotto zero, la giornata poi è rimasta fredda, molto.

Ecco le mie segnalazioni di oggi:

Della serie "Leggeteli per me" (che di tempo ahimè non ne ho): Ridere nell'antica Roma di Mary Beard, Carocci Editore (In che modo, e perché, si rideva nella Roma antica? Come agiva il riso nella cultura dell’élite romana? Qual era il suo compito politico, intellettuale, ideologico? E che cosa ci dice di come funzionava la società?); 1001 libri da leggere nella vita. I grandi capolavori della narrativa mondiale a cura di P. Boxall (giusto per farsi del male).

Di seguito due disegni di Tex Willer (in uno c'è anche Kit Carson - matita su carta) realizzati per Francesco.




sabato 17 dicembre 2016

Come è andata oggi (17/12/16)

Posso superare lentezza e pigrizia solo creando uno schema e una routine e buttandomi senza pensarci troppo.

Le novità di oggi: la moderazione dei commenti. Mi spiace molto ma negli ultimi giorni qualcuno sta spammando cambiando sempre nome, da qui la necessità di moderare i commenti. Non credo sia un grande problema né per me né per voi perché la quantità dei commenti ultimamente è calata (e non sono mai stati tanti).

Cose da leggere in giro:

Internet utilitie della giornata: Toby: manage your tabs, un'estensione di Chrome che serve a gestire le schede aperte (nella foto potete vedere che i link precedenti li avevo salvati con Toby nella sezione "Blog varie").
Questa estensione potrebbe ripulirmi un po' il mio Instapaper dalle cose che metto da parte per il blog e che ho già letto, link che mi servono provvisoriamente. In Toby (che si installa con un'icona rossa nella barra del browser in alto a destra) posso suddividere le tab salvate per argomenti, le posso riaprire tutte in una volta, spostare, e anche altro (c'è anche la funzione "ricerca"). 
L'unica cosa che non mi piace molto è il grigiolino troppo chiaro dei testi descrittivi (si può anche scegliere un tema scuro ma quei testi rimangono poco leggibili lo stesso).



venerdì 16 dicembre 2016

Clip Studio Paint si aggiorna alla versione 1.6.2

Il programma di disegno digitale Clip Studio Paint si aggiorna alla versione 1.6.2 (la precedente era la 1.5.4) - vale sia per PRO che per EX.
Qui Miss Chroma lo spiega anche meglio di me.
Le novità non sono molte, ma alcune sono comunque dei miglioramenti che fa sempre piacere avere, specialmente per chi usa determinate funzioni (il 3D o l'animazione).
Parto dalla novità più visibile, l'accesso a CLIP STUDIO ASSETS, la raccolta di Materials di ogni genere a disposizione degli utenti giapponesi (fino a qualche giorno fa per  noi occidentali la scelta era più limitata) - pennelli, modelli 3D, color set, ecc.
Una volta scaricato l'aggiornamento (non bisogna reinserire nessun seriale dopo aver fatto il primo avvio) troveremo sul desktop un mini programma dal nome CLIP STUDIO e icona simile a quella di Clip Studio Paint. Qui una mini guida a questa novità.



Per scaricare i materiali (che possono essere cercati anche tramite tag) bisogna creare un account Clip Studio inserendo un nickname, mail, password.
I materiali possono essere anche inseriti tra i Preferiti cliccando sulla stelletta in basso a destra.
Se aprite per primo Clip Studio (Assets) per scaricare i materiali dopo potete avviare direttamente il programma cliccando sul nome a sinistra (PAINT).
Per trovare i materiali scaricati basta andare nella palette dei Material (che presenta una voce "- Search for additional materials"-  che serve ad aprire CLIP STUDIO ASSETS) e andare in fondo fino alla nuova cartella Download; da lì potete trascinare i vari materiali nelle cartelle che preferite; per averli invece in uso trascinate i pennelli nelle palette pennelli, i color set nelle palette dei color set, ecc.



Qui trovate le release note di questo aggiornamento, io segnalo quelle più importanti:

  • Sono state aggiunte nuove modalità nei layer (Layer blending modes): Vivid light, Linear light, Pin light, Hard mix, Exclusion, Darker color, Lighter color, Division, Hue, Saturation, Color, Brightness
  • Adesso l'opacità dei pennelli può essere modificata secondo la pressione del pennello
  • Per chi ha il Mac retina: aggiunta la compatibilità di risoluzione con il programma
  • È cambiato il formato file dei modelli 3D ma soprattutto adesso si possono visualizzare in modalità FAST o NORMAL - la prima molto utile per chi ha computer lenti ma non solo (io adesso riesco a manipolare meglio i modelli); migliorati anche le opzioni di manipolazione
  • I file in monocromo sono stati ottimizzati e il loro peso è diminuito del 10/20 %
  • Adesso è possibile esportare solo delle parti di disegno se selezionate (Outpute range: Selection area)
  • Le operazioni della funzione Animazione sono migliorate nella Timeline; le animazioni possono essere registrate nel Materials, i file MP4 possono essere esportati.
  • Alcuni piccoli spostamenti di tool nel vari subtool: un esempio è che nella palette dello strumento Move layer ci troverete anche Move grid e Move tone pattern

Nel manuale ufficiale trovate tutti i particolari di queste novità, qui.
Ricordo che su Facebook c'è un gruppo italiano con più di 1400 membri dedicato a questo programma: Manga Studio e Clip Studio Paint (se volete iscrivervi per favore leggete le regole scritte nel post fissato in alto).

martedì 13 dicembre 2016

Un'iniziativa di beneficenza

Non sto postando spesso, me ne scuso ma posso dire che sono in programma due post abbastanza corposi (e spero interessanti) e forse anche un cambiamento nell'uso di questo blog (meno Facebook e più Fumettista curiosa in definitiva).

Segnalo un'iniziativa volta ad aiutare la ricerca sulla SLA, la sclerosi laterale amiotrofica.
Sul sito della Imago Mentis sono in vendita delle magliette con un disegno del fumetto Agenzia Incantesimi, l'autore è Giacomo Pueroni.
Copio e incollo le parole di Federico Memola (sceneggiatore di fumetti e creatore della serie) prese dalla sua pagina Facebook: "Da oggi sono in vendita le magliette ufficiali di Agenzia Incantesimi. Se segnalo questa iniziativa non è solo perché siamo sotto Natale, ma anche per una ragione ben più importante e seria. Una delle due magliette, infatti, reca una bella illustrazione di Giacomo Pueroni, al quale inizialmente avrebbero dovuto essere devoluti tutti i proventi della vendita. Su richiesta dello stesso Giacomo, invece, tali proventi andranno devoluti alla ricerca sulla SLA, la malattia da cui è affetto. Acquistare questa maglietta, perciò, può rappresentare un piccolo, ma prezioso contributo alla ricerca per debellare una malattia dagli effetti devastanti."




venerdì 25 novembre 2016

Qualche riflessione su un incontro (e vari link)

Il mio incontro a Bookcity è andato benino, non benissimo data la giornata piovosa e il luogo un po' difficile da raggiungere; non posso dire che ci fossero molte persone, gran parte delle quali interessate al tema per motivi di appartenenza (deduco).
Ascoltando le esperienze di Luca Enoch (autore di Sprayliz e creatore di Kate) e Antonio Serra (autore che ha voluto fortemente che Legs Weaver fosse lesbica) si è potuto capire quanti passi ancora si hanno da fare nel fumetto mainstream per quanto riguarda la rappresentazione di personaggi omosessuali - ad esempio il fatto che i pochi personaggi gay nei fumetti italiani da edicola siano quasi tutte donne non è un caso (compresa Kerry Kross di Max Bunker): si suppone che il lettore medio di fumetti popolari sopporti molto meno personaggi maschili (e io credo sia proprio così).
In questo articolo di Wally Rainbow (SDOGANAMENTO LESBICO...?) si fa tutto un ragionamento (e una critica) al fatto che si sia usata una forma verbale che suggerirebbe un ottimismo fuori luogo - non credo che nessuno nella comunità gay si ritenga soddisfatto di come si viene rappresentati nel fumetto, ma è anche vero che non ci si lamenta molto, anche perché le appassionate sono poche e mediamente sono abituate a raggiungere certi traguardi per gradi ("sì ma una volta non c'erano neppure Kate o Legs!"); o, più semplicemente, le più giovani leggono i manga dove i personaggi LGBT sono più rappresentati (anche se non si sa quanto in maniera realistica).
Nel mio commento all'articolo di Wally Rainbow e anche all'incontro ho espresso la mia opinione - e cioè che se da parte degli editori più grossi non c'è molta volontà di inserire personaggi omosessuali meno stereotipati è anche perché non vedo proteste o richieste reazioni in tal senso da parte dei lettori [correggo i termini anche perché interpretabili come auspicio di intervento nella volontà degli autori - cosa che è lontana dal mio pensiero: leggere il commento di Jazz nel pomeriggio], proteste (o richieste) reazioni che non dovrebbero provenire solo dalla minoranza della comunità gay  ma anche e soprattutto da quella etero che dovrebbe volere una rappresentazione più realistica della realtà odierna.
Per riassumere il concetto: mi sembra che a nessuno freghi niente se nei fumetti popolari italiani (e ripeto popolari, quelli che vanno in edicola) i personaggi LGBT sono rappresentati poco o male. Ed è un fattore culturale che riguarda la peculiarità del pubblico italiano - magari altrove non è così, e fare paragoni con l'estero va bene per misurare la nostra arretratezza, ma non è certo esclusiva degli editori o degli autori, ma di tutto un ambiente, compresi i lettori.


L'immagine qua sopra è l'originale della copertina (poi elaborata da ComicOut) del mio libro "Cronache dall'Ombra", era stata pubblicata sul mio Tumbrl Fumetti senza fine.

Qualche settimana fa sono stata intervistata alla radio da Eleonora Dall'Ovo della trasmissione "L'altro martedì" di Radio Popolare, ho parlato un po' del mio libro "Cronache dall'Ombra". Purtroppo a un certo punto mi sono davvero impappinata, comunque per chi fosse interessato qui c'è il podcast della trasmissione (dopo il minuto 37).

SEGNALAZIONI

martedì 8 novembre 2016

Un paio di appuntamenti riguardanti il mio libro "Cronache dall'Ombra"

Inizio con il primo appuntamento, che è a breve: stasera (ovvero martedì 8/11/2016) sarò intervistata all'interno della trasmissione "L'altro martedì" di Radio Popolare da Eleonora Dall'Ovo. Qui potete leggere di questo appuntamento nella pagina Facebook della trasmissione. Spero di non ingarbugliarmi troppo, la timidezza è una brutta bestia.

Altro appuntamento: il 18 novembre a Milano parteciperò a un incontro col pubblico nell'ambito degli eventi di Bookcity, con me ci saranno Luca Enoch e Antonio Serra, discuteremo con Milena Cannavacciuolo, direttrice di Lezpop.it, e Laura Magno, blogger e fumettista.
Questo il tema dell'incontro: "Un'(in)visibile corrente. Personaggi lesbici nel fumetto italiano - Dalle fanzine alle autoproduzioni dei primi anni '90, fino ad arrivare alle pubblicazioni mainstream degli ultimi anni, in Italia i personaggi lesbici e bisessuali hanno faticato non poco per conquistare il mondo dei fumetti. Una strada tortuosa e spesso invisibile al grande pubblico, ma fondamentale per costruire un immaginario inclusivo, in grado di rappresentare l'universo femminile in tutte le sue sfaccettature."
Il mio libro "Cronache dall'ombra" si dovrebbe trovare in vendita nel bookshop presente nel luogo dell'incontro (Base Milano sala D); non è previsto un luogo (né c'è il tempo) per dediche e disegnini, tuttavia chi fosse interessato a una copia personalizzata e avesse la pazienza di aspettare la fine dell'incontro (magari fuori) io ho qualche copia qui a casa, se mi scrivete posso preparare in anticipo dedica e disegno (come ad esempio quello che vedete qui in foto).


Altre notizie fumettose: