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giovedì 3 luglio 2014

Kristal, una mia intervista, e la fibra di Telecom

È passato un anno da quando scrissi questo post: "Kristal, la mia cagnolina da 6 mesi"; sono stati fatti diversi passi avanti con Kristal, ma ancora ce ne sono da fare soprattutto nel rapporto con gli altri cani (quando lei è al guinzaglio): nell'85% dei casi se si incrocia un cane (o se è a portata di vista) abbaia con veemenza per attirare l'attenzione, nella metà dei casi lo fa anche con fare un po' aggressivo (e certe volte non si capisce se inizia lei o l'altro cane - è molto reattiva).
Nel recinto invece riesce a convivere con pressoché tutti i tipi di cane, e se non gli stanno simpatici li allontana con fare sdegnoso, al limite agli insistenti ringhia un po'; immagino che quindi il problema sia il guinzaglio e forse una sua insicurezza quando si è in giro.
Nell'ultima settimana sta ignorando le biciclette che passano vicino, e spero che la cosa duri: purtroppo una delle sue reazioni istintive è stata sempre quella di correre abbaiando verso i veicoli a due ruote, bici e motorini (e ricordo ancora con apprensione quando appena arrivata cercava di correre dietro anche alle automobili - abitudine che le è passata abbastanza presto).
Verso i bambini è abbastanza indifferente, gli adulti invece dipende: non è mai espansiva, e spesso è diffidente, ma se si usa un certo tatto si può conquistare la sua fiducia e anche accarezzarla un po'; verso pochissimi umani invece ha avuto un'antipatia e paura che l'hanno portata ad abbaiare in maniera allarmata, ma non ha mai tentato di mordere nessuno.
In casa adesso riesce ad entrare nel bagno (di cui aveva una paura profonda, piangeva se vedeva qualcuno entrarci), non ci sta per molto tempo, e si guarda sempre intorno un po' sul chi va là, ma certamente è stata una sua bella conquista!


È cambiato anche il suo atteggiamento in risposta ai richiami, adesso è più ubbidiente e quando dal recinto devo uscire per tornare a casa non devo più insistere a lungo e magari doverla anche andare a prendere al guinzaglio (succedeva anche questo se non aveva voglia di venire via); è anche lievemente apprensiva se vede che mi allontano dal recinto per andare nei dintorni a fare qualcosa (prima se ne fregava alquanto).
Continua a non salire sulle ginocchia e a non voler essere presa in braccio; ha ancora paura dei tram (del rumore) e per adesso non sono riuscita a farla salire sui mezzi pubblici (ma non ci ho neanche provato molto); ama salire in auto ed è molto brava e tranquilla, se messa sul sedile posteriore se ne sta lì (al limite si alza per guardare meglio fuori). Inizia ad agitarsi e a emettere strani lamenti quando l'auto rallenta e sembra che si sia arrivati in qualche posto.
Un'altra cosa in cui è migliorata molto è nel momento di metterle la pettorina quando si dvee andare a fare la passeggiata: prima correva in giro per casa, andava sotto il letto, sotto il tavolo e anche l'offerta di biscottini non le impediva di fare la birba per diversi minuti, adesso invece si lascia avvicinare quasi subito (meglio se con un piccolo biscottino in mano).
Era coccolona prima, lo è anche adesso, ma non lo è sempre e in tutti i momenti, non è di quei cani troppo attaccati e sdolcinati: hai i suoi momenti di bisogno, e allora si gioca e ci si coccola intensamente, a volte con molta energia e divertimento reciproci.
È bello il fatto che adesso ci si guardi negli occhi più spesso, in cerca di intesa; questo rende così speciali i cani, che imparano in fretta frasi, suoni e gesti, e che cerchino di comunicare in tutti i modi.

Cambiamo argomento: Nick Parisi del sito Nocturnia mi ha fatto un'intervista che potete leggere qui, "Intervista con Patrizia Mandanici" (grazie molte a Nick, appassionato di fumetti e molto altro).


Nel post precedente ho parlato di come mi sia resa conto di quanto Chrome sia diventato un programma molto esoso in termini di risorse del pc; volevo provare a tornare a usare Firefox (e non Safari, sebbene sia il browser più "leggero") quindi ho voluto usare per la prima volta l'estensione Xmarks per sincronizzare i miei segnalibri - da Chrome a Firefox, quella era l'intenzione.
Niente, devo aver sbagliato qualcosa, non aiutata dal sistema di ripristino dei salvataggi precedenti di Xmarks - complicato e inefficace; ho perso mezza mattinata per capire come ritrovare i miei segnalibri, e una volta trovati è stato impossibile sincronizzarli attraverso l'estensione (ho dovuto scaricarli, poi reimportarli e perdendo anche una cartella non so perché). Insomma, ho disinstallato Xmarks e buonanotte (oh, Safari non lo uso quasi mai perché non mi piace molto l'interfaccia grafica e perché nella visione di certi video in streaming presenta dei problemi - ogni tot minuti il video ha un arresto fastidioso).
Non so se c'entri Chrome ma ho avuto esperienze diverse di visione di una partita dei mondiali su Rai Uno HD - vista sul mio Mac collegato con cavo ethernet, e vista via wi-fi su tablet Nexus 7 attraverso l'app della Rai: nel primo caso ogni 3/4 minuti appariva la rotellina e il blocco del flusso per 3/4 secondi, nel secondo caso la visione è stata ottima, fluidissima e senza alcun problema (in entrambi i casi per me vedere in HD in streaming è cento volte meglio che guardare la mia vecchia tv con  tubo catodico - le scritte ormai non le leggo più, gli omini li distinguo a malapena).
Sull'iPad non ho fatto la prova, non al momento della partita; stamattina ho provato a vedere Rai Uno HD ed è andato tutto bene per 5 minuti, poi c'è stato un attimo di blocco.
Certo le prove bisogna farle nello stesso momento, non si sa mai quanto possa influire la quantità di persone collegate, o il flusso in wi-fi che potrebbe avere dei cali - non so, faccio per dire, in realtà non sono molto informata su questioni tecniche.

Fino a 10 giorni fa la mia ADSL era una Telecom da 7 Mb, poi ho colto l'occasione dell'offerta che scadeva il 30 giugno e sono passata a Telecom Tutto Fibra.
Non sto a spiegare nei dettagli l'offerta (e occhio che le telefonate ai cellulari hanno dei limiti di tempo giornalieri e mensili), faccio prima a far vedere la differenza di velocità con uno di qui test che si possono fare online: nella foto a sinistra la mia migliore velocità prima di passare alla fibra, in quella a destra dopo l'installazione del modem Ultra Internet ( la fibra ottica non arriva direttamente in casa, ma alla centralina più vicina: "La tecnologia utilizzata da Telecom Italia è quella FTTCab (Fiber to the Cabinet), dunque attenzione a valutare anche lo stato delle dorsali che dall'armadietto in strada arrivano all'interno delle vostre abitazioni").


Per le mie esigenze questa attuale adsl va più che bene, per adesso nessun problema (ma è un po' presto) come non ne avevo avuti con la precedente: si tratta anche di fortuna, di abitare in una zona ben servita con centraline vicine e che sono ben curate - so bene che altri magari hanno avuto brutte esperienze, ma questo capita con tutte le compagnie telefoniche, credo (almeno a sentire amici o a leggere in giro). Il tecnico è stato anche onesto nel dire che se ho tutta questa velocità è perché per adesso alla centralina da cui dipendo ci sono attivate ben poche Tutto Fibra: vedremo come andrà nei prossimi mesi.
La fregatura è che tutto dipende dal modem, le prese telefoniche sono disattivate e i telefoni dipendono da questa scatoletta, ovvero: se va via la luce niente telefoni (e se il modem si guasta, ovviamente). Io poi causa un impianto in casa un po' particolare non ho potuto collegare direttamente il telefono nella stanza da letto, per cui ho dovuto prendere un cordless di tipo DECT (e badate che vanno bene solo quelli Telecom).
Le impostazioni del modem si raggiungono tramite un indirizzo sul browser (su cui si può impostare una password), da lì si può tenere tutto sotto controllo, comprese le telefonate in entrata e in uscita. Metto in foto un po' di impostazioni e voci di questo modem, che ha anche delle prese usb a cui poter attaccare...non ho capito bene cosa, vedo delle voci come "Media Server" ma di questo non ho parlato col tecnico.
Ah, ogni modem ha una sua password (stampata su un adesivo che si trova all'interno della scatola del modem), il tecnico mi ha sconsigliato di cambiarla non ho capito perché.


4 commenti:

  1. La dida recita : sei mesi nel futuro, nella città di cristallo.
    Nocturnia non è la classica dominatrice in pelle, palestrata come un eroe di sci-fi classica pubblicato fuori tempo massimo ed amato/rimpianto da migliaia di lettori, indossa una parrucca a cespuglio nero di pece con una frezza bianca da puzzola dei cartoni d'antan. Entra nella metro con parecchi cartoonists semi umani in modalità Kamandi al guinzaglio. Nessuno dei passeggeri, apparentemente, anche tra i + giovani , legge comics, nemmeno quei simil manga dal tratto personale e stilizzato che piacevano tanto qualche anno fa, in un altroquando. Uno dei fumtettari ringhia diffindente ed annusa una combo di Tank Girl e Diana Lombard, taglio di punk e tailleur di taglio alessandrino ( nel senso di Giancarlo ndr ) che legge una antologia di Dilbert con le labbra strette di chi sta operando a cuore aperto il pilota di uno shuttle che sta precipitando, in fiamme, su di una colonia extra mondo. Nocturnia preme un bottone sulla correggia e richiama all'ordine il suo cucciolo con una scarica sufficiente a permanentare il ciuffo di Nat Never facendone un clone di Freakazoid: non è il caso di innervosire una delle poche addicted di arte sequenziale ancora a zonzo nella città di cristallo. La carrozza sfreccia nel tubo di plexiglass tra i graffiti di american mangas a la Madureira o Ramos. Tank Diana si alza in piedi e rivela che ha una cintura in plastica piena di plastico. Vuole saltare in aria come la madre di famiglia con la borsetta piena di colori per il fglio di una famosa graphic novel
    ( Dark Knight Returns 1986 ndr ) . Una morte da fumetto.
    Nocturnia libera la sua muta che non resta in silenzio se non per il tempo necessario ad azzannare la polpa ( can che abbaia non morde: non nello stesso momento ) . L'impeto scaraventa la Bomb Lady ed i wild pencillers oltre le porte, oltre il vermone di vetro, nell'abisso. L'esplosione ha qualcosa delle onomatopee di Walt Simonson. La fine del fumetto?
    Mai la fine.

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  2. Ottimo il ping per giocare online...

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  3. @CREPASCOLO: Una Nocturnia in redazione ce la vedo bene, ci vuole qualcosa di forte che sia di stimolo.
    @P. Alexis: ah, ecco a cosa serve il ping. Tu giochi online? A cosa?

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  4. Io non gioco molto online... Ogni tanto però ho fatto qualche sfida a Blazblue - Calamity trigger, Super Street Fighter IV su GFWL o a King of fighters XIII su Steam... Insomma giochi di combattimento, un genere più da console che da PC.

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Attraverso i commenti io vengo a sapere solo il nome che è stato indicato dal commentatore, nient’altro. Se qualcuno vuole che io tolga i propri commenti può scrivere a p.mandanici@gmail.com e provvederò alla loro eliminazione.