-


Attenzione: NON faccio scambio link e banner - grazie! Vendo tavole originali dei miei lavori bonelliani e realizzo disegni su commissione (per info p.mandanici@gmail.com)



domenica 1 dicembre 2013

Alcune applicazioni per audiolibri (ed epub3)

Tempo fa avevo scritto un post dove parlavo di audiolibri e di qualche applicazione per crearli alla meno peggio (il post era mirato allo studio dell'inglese); adesso vorrei presentare qualche applicazione per tablet e smartphone (ma non solo) dedicata all'ascolto di audiolibri, in particolare quelle che hanno la funzione di sincronizzazione del testo.
Cercando app sia per il mondo Apple che per Android (grazie al regalo di un Nexus 7 seconda generazione) ho potuto constatare che non sono molte quelle che permettono un ascolto dell'audiolibro in sincrono con il testo - magari mi sbaglio e ce ne sono altre che non conosco, in caso i suggerimenti nei commenti sono benvenuti.

Lo stimolo per trovare audiolibri in inglese e poter seguire il testo mi è venuto dopo aver provato un'applicazione per la sola lettura di ebook ma in due pannelli affiancati, in modo da poter mettere a confronto, parallelamente, due testi diversi (nel mio caso uno in inglese e l'altro in italiano): EPUB3 Reader è un'applicazione per Android ancora giovane, in fase di sviluppo, ma che già adesso si può provare sui tablet (direi dai 7 pollici in su); l'ultimo aggiornamento ad esempio ha introdotto la personalizzazione della misura dei due pannelli affiancati, altre migliorie sono attese (io ad esempio sul mio Nexus 7 non riesco ad abilitare la sincronizzazione automatica dello scorrimento del testo, che faccio a mano su entrambi i pannelli). Qui si può scaricare il programma (all'interno della cartella "bin"), nella cartella "ebooks" troverete degli epub in libero dominio (io ho scaricato come prova "Il racconto di Natale" di Dickens, presente nella versione in due lingue (italiano e inglese) o in 4 (con aggiunta di francese e tedesco mi sembra). Qui altre foto della app.


EPUB3 Reader
Il nuovo formato epub3  permette anche l'inserimento di contenuti multimediali all'interno degli ebook in epub; qui un articolo che spiega in cosa consiste la novità di questo formato, non ancora molto diffuso. Nella mia caccia all'app che consentisse la sincronizzazione di testo e audio ho capito che dovevo trovare il supporto all'epub3; per i device Apple ad esempio c'è già l'applicazione ufficiale iBooks che supporta questo formato: non ha molte opzioni ma fa il suo dovere (c'è il cambio di pagina automatico e anche la sottolineatura della frase in lettura).
Non ho trovato altre app per Apple che leggono gli epub3 (magari mi sbaglio), sul sito Facebook de Il Narratore, specializzato in audiolibri, si consiglia anche l'app di Kobo per leggere questo tipo di ebook su iPad (provata, come funzionamento con gli epub3 è simile ad iBooks).
Il sito de Il Narratore è uno dei pochi store dove ho trovato una categoria dedicata agli epub3, che per adesso non sono molti; negli altri store invece per sapere se un audiolibro è nel formato epub3 bisogna aprire la pagina dedicata (su Amazon ad esempio non so come scovare quelli in inglese, dovrei passare in rassegna tutti gli audiolibri del sito).
Su iTunes ho trovato anche una app a pagamento, vBookz, che permette di leggere "ad alta voce da oltre 30.000 libri classici gratis, con il nostro lettore vocale innovativo. vBookz ha un'interfaccia con lente di ingrandimento che indica la posizione attuale di lettura. Mentre il libro viene letto, una lente di ingrandimento segue il testo, rendendo l'esperienza di lettura molto più piacevole e divertente". Non ho idea di come sia, e di come siano le voci, comunque la segnalo lo stesso.

Per Android ho trovato diverse app che supportano epub3, le elenco qui sotto:
Menestrello è una app tutta italiana, prossimamente ci sarà anche la versione per iOS, adesso anche in versione per iPhone e iPad. Sul sito di Menestrello potete vedere un video di introduzione alla app e degli audiolibri in download libero sia in inglese che italiano; a mio parere una delle app migliori che ho trovato per la lettura/ascolto degli epub3. Qui altre foto della app.

A sinistra screenshot da Menestrello, a destra da Moon+Reader
Moon+Reader  è veramente ben fatta, ricca di opzioni di tutti i tipi per personalizzare l'esperienza di lettura. Ha talmente tante opzioni che tra le gallery che ho messo online è quella con più foto.
IDEAL Group Reader® Beta II  ha una grafica non entusiasmante ma ha diverse opzioni non male, solo che non ha il cambio pagina automatico (che segue cioè la lettura audio). Qui alcune foto della app.
Text Synchronized Audiobooks (Reading Bee) invece non l'ho potuta testare: nel momento di aprire la cartella della mia SD dove poter caricare un epub3 di prova l'applicazione mi va in crash.

A sinistra screenshot da IDEAL Group Reader® Beta II (e non è vero che non riusciva a riprodurre la traccia audio), a destra Readium per Chrome
Per chi non ha tablet o smartphone c'è anche un'altra soluzione per la lettura degli epub3: se si utilizza Chrome si può installare l'estensione Readium; dal computer possiamo caricare i nostri epub3 "sul browser", oppure scaricarli da un sito internet. Tra le opzioni c'è quella di poter rallentare o accelerare la velocità della voce, e anche quella di avere il testo bianco su fondo nero. Qui alcune foto.




sabato 23 novembre 2013

Fumetti e fumetti

In fumetteria vado meno spesso, sarà per questo che mi perdo le uscite, e poi quando mi ricordo non ci sono più - a ordinarle ci vuole tempo, qualche volta i tempi di attesa si allungano, le mie pile dei fumetti da leggere anche...Insomma, compro un po' a caso, non sempre quello che voglio, e qualche volta ricompro gli stessi albi  (in special modo quelli che ancora non ho letto e che sono nascosti a casa da qualche parte). Seguire le uscite dei fumetti diventa sempre più difficile, ed è per questo credo che gli acquisti online diventano sempre più appetibili - a me dispiace anche se a dire la verità online compro solo in digitale, e molto poco.


Gli ultimi acquisti sono qui in foto (mancano dei manga), ancora non ho letto nulla (tranne Ratolik, divertente anche se non l'opera migliore di Ortolani); "Souvenir dell'impero dell'atomo" l'ho preso solo per lo stile del disegnatore (potete vedere due tavole tratte da questa storia); di Gipi prendo sempre tutto, ma di "unastoria" ne parlano bene quasi tutti (qui un video in cui si vede Gipi disegnare una delle sue bellissime tavole); "Aquablue vol.2: Corallo nero" è un vecchio fumetto francese di cui ricordo di aver comprato il primo albo cartonato in uno delle miei passati viaggi in Francia, Olivier Vatine mi piaceva molto; Paul Pope lo apprezzo anche se non posso dire mi faccia impazzire - però la storia di "Battling Boy" mi incuriosisce (ho visto qualche tavola in anteprima).
Volevo comprare "Corpicino" di Tuono Pettinato e "Drakka" di Lorenzo De FeliciBrrémaud ma ancora non sono usciti, credo (di certo era uscito "unavita" che ho trovato in una libreria normale, non nella mia fumetteria).


Tavole da Souvenir dell'impero dell'atomo" di T. Smolderen e A. Clerisse - Bao Publishing
E a proposito di fumetti...

...e non: quando c'è qualche canzone nuova del mio amico Federico Moi ne scrivo sempre, non solo per amicizia ma perché le sue cose mi piacciono davvero molto. Adesso segnalo il concorso "Sotto il cielo di Fred" intitolato a Fred Buscaglione, molti musicisti possono essere votati tra cui il mio amico sotto il nome de "Lo sconosciuto" (canzone "L'orgia"), se vi piace potete cliccare sulla manina in alto a sinistra, non c'è bisogno di iscrizione.

martedì 19 novembre 2013

In edicola un Nathan Never disegnato da me

Da oggi è in edicola il n. 270 di Nathan Never dal titolo "Effetto domino"; è la seconda parte di una storia iniziata nello scorso numero, scritta da Giovanni Eccher e che ha visto alle matite Gino Vercelli e me alle chine (digitali).
Qui potete vedere una delle tavole, prima la matita e poi la versione finale. La tavola a matita è disegnata su un foglio un po' più piccolo di un A3, poi la scansione è stata importata al computer e corretta in Manga Studio 4 EX, dove poi è stata inchiostrata e retinata.
Ammetto di essere un po' scontenta della mia inchiostrazione, alla luce anche di quanto sto facendo con il lavoro sul gigante; in ogni caso il parere del lettore è quello che conta!
Sul mio Tumbrl ho caricato un bozzetto di un'illustrazione con i protagonisti di questa storia, Nathan e i suoi "colleghi" wrestler: Wolfman, Blue Fever e Helena; nell'occasione ho aggiornato il Tumbrl e adesso c'è la possibilità di inserire dei commenti attraverso Disqus.
Qui nel blog di Sergio Giardo la copertina in bianco e nero di Nathan Never 270.

Tavola da NN 270 - ©Sergio Bonelli Editore
La bella copertina di Sergio Giardo

                 


domenica 17 novembre 2013

Animali

Da tempo volevo scrivere un post che parlasse degli animali - o meglio degli animali non umani,
magari un po' focalizzato sui cani, la mia passione, e sul rapporto che abbiamo con loro: tanto per cambiare non ho il tempo di scrivere quello che avevo in mente, ma nel frattempo ho messo da parte su Instapaper un po' di link, molti di video o immagini, e allora ecco un po' di cose da vedere (più che da leggere):

mercoledì 13 novembre 2013

Discussioni varie sul self publishing

Non c'entra col self publishing - è solo il mio confusionario tavolo da lavoro
Il fenomeno dell'autopubblicazione mi interessa molto sia per i suoi aspetti positivi che per quelli
più problematici. Il digitale e il web sembrerebbero aprire molte possibilità per gli autori (e i lettori), ma per adesso la realtà è che i numeri sono ancora davvero bassi.
In Italia chi si interessa all'autopubblicazione è riuscito ad organizzare anche un festival a Senigallia, a ottobre, l'International Self Publishing Festival (sul sito però non ho trovato resoconti dettagliati di cosa si è parlato - o forse sono io che non ho cercato bene, non so).
In rete ho trovato diversi articoli recenti che mettevano a confronto detrattori e sostenitori del self publishing, ne ho raccolti qui alcuni:
  • Il selfpublishing conviene? |l blog di Bookrepublic : articolo che ha suscitato diverse discussioni (la risposta finale era che no, non conviene al lettore); è intervenuto nei commenti anche Sergio Donato (di cui ho consigliato più volte i racconti) che pur avendo nel tempo ammorbidito il suo giudizio ha rinviato a un suo "vecchio" post, questo: Perché sono contrario al self-publishing.
  • L'articolo di Bookrepublic viene citato e commentato da Davide Mana (Il lettore penalizzato), il quale scrive da tempo sull'autopubblicazione riflettendo sul modo migliore di farlo (qui ad esempio un interessante post su come presentare e vendere il proprio ebook e sull'importanza del blurb).
  • Anche Arturo Robertazzi ha dei dubbi sul self publishing ("Un altro motivo per cui è difficile sfondare da self-publisher, diciamolo chiaramente, è la qualità del libro. Sei sicuro che tu sia in grado di valutare il tuo libro in maniera obiettiva? Sei sicuro di aver fatto un buon editing? Sei sicuro che le case editrici che hanno rifiutato il tuo libro avessero tutte torto?"), però dà l'occasione a eFFe di presentare il sito di PubblicarSì.com - il sito che dà una mano al self-publisher.
  • C'è anche chi dice che "la distinzione oggi non è più tra editoria tradizionale e self-publishing, ma piuttosto tra editori professionisti ed editori improvvisati" - qui l'articolo completo con breve intervista a James Altucher, autore dell'ebook "Scegli te stesso".
  • Volete creare un ebook tutto da soli? In rete si trovano consigli su come fare, anche se non tutti propongono gli stessi percorsi. A cura di Simplicissimus Book Farm ecco il sito di BackTypo che aiuta a costruire degli epub professionali (non è facile come sembra). C'è chi consiglia di usare strumenti di scrittura molto semplici, e c'è chi consiglia di usare Sigil - un pochino più complesso per chi non mastica proprio niente in materia di stili, formattazioni e CSS.
I miei dubbi sull'autopubblicazione li ho espressi in forma stringata nell'intervista ad Alberto Ostini di qualche tempo fa; negli articoli sopra linkati si offrono alcune soluzioni a problemi come i criteri di selezione su quantità incredibili di ebook, si mette in rilievo che per esempio su Amazon si possono scaricare le anteprime e da lì farsi un'idea della qualità dell'ebook, o di come alla fine conti molto il passaparola degli amici (vero, ma anche loro come sono arrivati a "scoprire" un ebook valido o di loro gusto tra le migliaia e migliaia in vendita?).
Io le anteprime di Amazon le uso molto (ma quanti sanno che non bisogna avere un Kindle per leggere queste anteprime e che lo si può fare gratis da qualunque device, pc compresi?), ma alla fine mi accorgo che su decine e decine di scaricamenti e letture anche di 10 pagine alla volta (spesso molto meno per quanto sono scritti o disegnati male i libri, ahimè) ho perso non poco tempo.
La tentazione è quella di ripiegare su classici o autori un minimo noti, o di cui si sono lette recensioni di persone di cui ci fidiamo o che hanno gusti simili ai nostri - e certo, magari ci perdiamo il nuovo e sconosciuto autore di talento, difficile però da scovare senza un minimo di riferimenti certi.
 

lunedì 4 novembre 2013

Varie -54

©SBE - Vignetta dal prossimo Nathan Never (n. 270) in uscita il 19/11
Ancora link, sperando siano di interesse. Tornerò a scrivere post più tematici tra qualche tempo; purtroppo sono dovuta rimanere ferma per 4 giorni interi causa malattia - quelle malattie stagionali che a me non venivano quasi mai negli ultimi anni, e comunque mai per più di un giorno o due: l'età inizia ad avere il suo peso, immagino.