Ultimamente non ho fantasia per i titoli dei post; vero è che non hanno quasi mai un tema principale, per cui...
I disegni qui postati risalgono a qualche anno fa, quando ancora disegnavo sulla carta! La donna aliena é il solito studio sul mio progetto di fumetto denominato "Lo straniero", il ragazzo invece non lo so. Ho usato il pennello ricaricabile della Pentel, e purtroppo una carta scura riciclata, ancorché bella.
In questo periodo sto guardando la seconda serie dello Sherlock della BBC (della prima avevo accennato qui), con mio sommo divertimento; la prima puntata l'ho trovata eccezionale, la seconda un po' meno, in ogni caso il mio godimento ormai deriva dall'osservazione dell'interazione tra i personaggi di Sherlock e Watson (la miglior coppia mai vista ultimamente sullo schermo), e da quella tra l'anaffettivo Sherlock e gli altri esseri umani.
No, non è un telefilm realistico, ed è evidente il rispetto dello spirito delle storie di Conan Doyle, pur nell'adattamento moderno; qualche fan poi si concentra su determinati aspetti della serie, tipo Benedict Cumberbatch: se volete farvi più di una risata andate a leggere l'opinione di Elisabetta Melaranci, bravissima disegnatrice.
Sto per terminare il mio Nathan, per poterlo giudicare con serenità dovrò vederlo pubblicato, che qui su schermo (o stampato malamente su fogli A4) un giorno mi sembra un bel lavoro e l'altro no; si sta concludendo anche la spettacolare "guerra dei mondi" che su Nathan Never ha impegnato duramente tutta la redazione (la cosa più difficile per cicli di storie così vasti è coordinare disegnatori e sceneggiatori che lavorano quasi contemporaneamente).
La mia storia si inserisce in un altro mini ciclo seguente alla fine della guerra dei mondi (anche questo ha necessitato di una grande coordinazione) che presenterà diverse novità, sperando che queste siano ben accolte; è davvero difficile di questi tempi sapere cosa vuole un lettore medio (sottolineo medio, non quello strainformato o quello saltuario).
Molto probabilmente a inizio febbraio dovrei iniziare a disegnare un altro Nathan che dovrebbe uscire a novembre (non è sicuro al 100%), mi si prospetta quindi un anno pieno di lavoro (e poche vacanze, come al solito).
A proposito di Nathan Never qui potrete vedere due video molto particolari con protagonista questo personaggio - sorprendente quello che riesce a scaturire dalla passione dei fan!
Disma Pestalozza è un giornalista di Radio Popolare per cui avevo disegnato una delle testate che si alternano sul suo blog; da poche settimane si è trasferito a Tokio e ha pensato di aprire un sito dove postare alcune delle foto che sta facendo durante il suo soggiorno (sul blog principale invece continuano i suoi post sulla sua nuova vita giapponese, abbastanza interessanti!).
Segnalazioni volanti!
Qui un post del blog "Senza errori di stumpa" (un plauso per il titolo) che parla del fenomeno dei bestseller - e cita anche Fabio Volo: ecco, questo mi ha fatto ricordare che io ho approfittato della possibilità di scaricare l'anteprima di un libro in digitale (sia in formato per Kindle, sia in epub per iBooks, ad esempio) proprio di Volo, per togliermi lo sfizio di leggere qualcosa di questo fenomeno per me inspiegabile.
Ecco, io ci ho provato, cercando anche di essere scevra da pregiudizi: niente, non ce l'ho fatta, dopo 5 pagine ho abbandonato, basita.
Per gli amanti del libro (di carta) ecco un video che magari avrete visto, è girato molto per il web; oppure un trailer fantastico di documentari prodotti dalla sempre eccelsa BBC - qui si vede un'aquila a caccia di fenicotteri, anche in soggettiva.
Massimo Galletti parla di "Post coitum" di Makkox, davvero un bell'articolo (a Massimo devo molto, è stato lui a "scovarmi" e pubblicare i miei primi fumettini su Schizzo, un giorno racconterò meglio questa storia di più di 20 anni fa).
Laura Scarpa su "i nuovi Peanuts" (e non solo); Boris Battaglia su il Popeye di Segar; il sito di Giorgio Pezzin e Manuela Marinato.
;) cacchio mi sento molto in colpa per aver rimosso il banner... tra un po' li rimetto tutti però :D
RispondiEliminaBe', immagino che dopo un po' uno voglia rinnovare il blog (solo io non lo faccio, per pigrizia!)
RispondiEliminasi, l'ho già trovato sola soletta il blog nipponico- mi gusta assai!!! E poi sarebbe stato troooppo inverno-impietoso passare dalla banda a zero, gnente, deserto...
RispondiEliminabeh... se poi ti capita che hai cinque minuti per un header a tema tokyo o giappone... no, mica che voglio darti noia eh!
RispondiElimina@lolla grazie ;)
E Lolla ascolta da Torino! Per l'header sarebbe bello poterne fare uno a tema nipponico, in effetti sono abbastanza incasinata col lavoro, ma io ci penso, eh!
RispondiEliminavista la 1x01 di sherlock. Bello, girato bene, i due attori sono molto bravi. Lui, qullo che fa sbavare la tua collega, è impressionate: ha una faccia inquietante, arrogante, aliena. Merita anche perche' mi pare che il taglio sia alla fine ironico e canzonatorio (la visualizzazione dei testi degli sms e' una trovata guduriosa). Ma di sicuro da non perdersi e da sbellicarsi dalle risate e' il post di Melaranci. Grazie per la segnalazione! :-) ciao
RispondiEliminaCiao Onelulu - sì, l'attore di Sherlock ha un volto molto particolare e può suscitare grandi entusiasmi come anche diffidenza (da quel che leggo più la prima); certamente è una miniserie basata sull'ironia, sui sottintesi, e le citazioni. In originale vale il doppio poi...
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