Il bivio evolutivo che ci separa dalle scimmie antropomorfe probabilmente risale a più di 6 milioni di anni fa; eppure guardando negli occhi uno scimpanzè, un gorilla, un orango non si può fare a meno di notare quella scintilla così umana che rende questi animali così simili a noi - non bastassero le evidenze del dna e degli studi sulla loro cultura e psicologia.
Distruggere gli habitat di questi formidabili cugini è come partecipare a un genocidio - forse queste scimmie non parlano ma hanno pensieri, sentimenti, personalità, e in definitiva lo stesso diritto di vivere qui come ce lo abbiamo noi, favoriti dalle contingenze di un'evoluzione "fortunata".
L'orango in particolare rischia l'estinzione a causa della deforestazione del suo habitat: il motivo è la produzione dell'olio di palma, ingrediente che purtroppo si trova in molti alimenti. Qui si può trovare qualche notizia in più, quel poco che si può fare - se si è interessati alla questione - è di leggere le etichette delle cose che compriamo ed evitare quelli che abbiano l'olio di palma come ingrediente (ma mi rendo conto che è una cosa difficile).
Ieri mi sono imbattuta in questa storia di amicizia tra un orango, Surya, e un cane (pazientissimo), Roscoe. Dopo una breve ricerca su Youtube ho scovato diversi video che illustravano questa amicizia così particolare, ma anche così "umana", e qui ne posto un paio.
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