Spero che tutti quelli che passano di qui sappiano cos'è la cosidetta "legge bavaglio" che il governo sta per varare; qui un sunto dei punti principali della legge.
Quello che alcuni non sanno è che nella legge c'è un emendamento che pare destinato a non essere cambiato, quello che riguarda l'obblico di rettifica entro 48 ore dei blog a cui sia giunta richiesta da soggetti che si ritengono diffamati. La multa per chi non risponde in tempo a queste richieste arriva a 12.500 euro ( e lasciamo perdere su cosa si possa ritenere esattamente "diffamante": un giudizio negativo su un libro, un gadeget elettronico, un autore, un politico?...).
I blog - tutti, anche quelli a carattere personale come il mio - vengono equiparati a delle testate giornalistiche. Delle conseguenze di questo emendamento sciagurato (ma della legge tutta) se ne parla più approfonditamente qui e qui: consiglio la lettura.
Consiglio altresì, per quanto può valere, la firma in calce a una lettera spedita alla Camera dei Deputati, qui; per conto mio si dovrebbe organizzare qualcosa di più, e di più serio, anche se non so cosa.
Questo paese si avvia sempre più verso il baratro - detto senza esagerazioni.
La santa alleanza di Silvio e naziRatzi ci renderà il paese più virtuoso del mondo.
RispondiEliminaA proposito: questo commento non sarebbe possibile.
L'Italia è un paese molto indietro, e invece di prendere esempio dalle nazioni più civilizzate e "in avanti", guarda alla Cina. Forse perché i matusalemme che stanno al potere sono riccastri con le mani in pasta un po' dappertutto, che hanno sicuramente una ventina di industrie per ciascuno tutte radicate laggiù, dove pagano i lavoratori 2 ciotole di riso e sedici frustate al giorno, rimpiangendo che qui non sia (ancora) uguale.
RispondiElimina***
Ps: mi hai battuto sul tempo, anch'io devo postare un articolo simile sulla legge bavaglio.
juhan@: dài, fai il bravo...Tu scherzi ma io sto pensando seriamente alla moderazione dei commenti!
RispondiEliminaizzy@: più se ne parla meglio è, qua e là sul web da tempo si parlava di questo pericolo, ma credevo (ingenuamente) che questo assurdo emendamento sarebbe stato cambiato, alla fine.
Ogni legge ha la sua scappatoia
RispondiElimina,vedi: Link a Repubblica.it - Islanda senza bavaglio.
Staremo a vedere, ormai ogni giorno si dice tutto e il contrario di tutto.
Ciao, Andrea.
Non sapevo nulla di questa postilla velenosa sui blog... Certo che minacciare una multa simile per diffamazione a liberi cittadini che espongono le proprie idee su di un blog è davvero limitare la libertà di espressione.... I mezzi son diversi, ma il fascismo operava così...
RispondiEliminaGrazie per il post, diffonderò anche io...
Tristezza.
RispondiEliminaUn piede dentro il (profondo) baratro mi sa che ormai l'abbiamo già.
Occorre vedere se cadremo o se...
[...] sta per speranza silenziosa
Finello@: sì, ma la scappatoia penso che riguardi i grandi siti, quelli organizzati. I blogger normali sono quelli che pagheranno la loro eventuale disattenzione - mica si può tutti sfruttare l'Islanda! (ammesso che sia facile da fare, e non credo).
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