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Attenzione: NON faccio scambio link e banner - grazie! Vendo tavole originali dei miei lavori bonelliani e realizzo disegni su commissione (per info p.mandanici@gmail.com)



lunedì 12 settembre 2011

Scene di lotta in cortile

Io vivo in un piccolo condominio molto carino, il palazzo risale agli anni '30. C'è un portone da cui si entra e che conduce da una parte alle scale dei vari piani, mentre andando dritto si arriva a un cortile (il quale a sua volta si affaccia su un orto).
In questa piccola oasi di verde transitano uccelli di ogni specie e anche gatti randagi. Uno di questi gatti è stato "adottato" da una signora in particolare che ogni giorno (o quasi) lascia in cortile una ciotola piena di cibo per gatti. Il gatto si è stabilito volentieri in zona, pur rimanendo molto indipendente (non si lascia avvicinare da nessuno).
Il cortile è anche stato il regno di Milou da tempo immemore: d'estate la mia cagnolina ama stare seduta sul pavimento di cemento bollente, oppure andare ad annusare in giro in cerca di cibo (non disdegna nulla, neanche le briciole di pane). Spesso in cortile c'è il signor S., il quale a Milou non ha mai dato del cibo eppure è amatissimo dal mio cane; quando è bel tempo si tengono compagnia seduti uno accanto all'altro, e io controllo tutto dalla finestra della cucina.
Qualche volta non ho il tempo di scendere con Milou in cortile, per cui apro la porta e lei ci va da sola, fa i suoi giri, annusa, si siede e si gode la brezza. Succede anche che sparisca alla vista: anche se non siamo in tanti in condominio ho sempre il pensiero che qualcuno possa entrare dal portone e farla uscire (improbabile però); di solito mi affaccio dalla finestra e la chiamo, certe volte però non si fa vedere, e allora mi tocca andare a controllare dove sia andata a finire. Nella prima foto uno di questi momenti: io preoccupata che mi dirigo verso il cortile e la vedo tranquillamente seduta a godersi il fresco.
Milou è il classico cane che non ama i gatti: quando ne vede uno istintivamente lo deve rincorrere, anche se poi non lo azzanna. Certe volte mi sembra che il suo unico scopo sia solo terrorizzare il gatto.
C'è anche la possibilità di un rapporto più pacato, ad esempio con il gatto di un'amica che vede spesso quando si va a visitarla; "pacato" vuol dire che comunque cerca di andargli dietro lamentandosi, frenata dal doverlo inseguire con fare terroristico.
L'arrivo di Grigione nel cortile di casa ha scosso la routine tranquilla di Milou, che io di solito lascio andare libera per le scale quando si esce di casa per le passeggiate.
Innanzitutto le pappe del gatto sono un richiamo irresistibile per Milou, che è capace di grattare le croste degli avanzi, magari anche piene di formiche. Ogni volta devo fare le corse per accertarmi che non ci siano le ciotole piene (Milou oltretutto è a dieta). Seconda cosa: Grigione sembra convinto di essere il nuovo re del cortile, cosa che fa imbestialire Milou.
Il cortile è così pieno dell'odore del gatto che spesso Milou non si accorge della sua presenza, magari acquattato dietro un vaso. Nella seconda sequenza di foto si può notare una delle tante scenette a cui assisto: Milou che va in fondo verso le ciotole, il gatto che osserva tutto da dietro una pianta, Milou entra nel garage e il gatto cerca di svignarsela andando verso l'orto, Milou esce dal garage e incrocia il gatto, dando il via a un diverbio che in quel caso ho sedato sul nascere.
Un'altra volta invece non ho fatto a tempo a dividerli: la lotta si stava facendo pericolosa, Milou ha mostrato i denti (non lo fa mai) e il gatto ha sfregiato il nasino di Milou, come si evince dall'ultima foto della prima sequenza!

7 commenti:

  1. Le mie cagnoline, nel pieno dell'estate, con quasi 40 gradi, si stendono nella parte del terrazzo dove batte il sole! Nel pieno pomeriggio, nelle ore più calde. Io non le capisco. Se ho capito bene anche Milou fa così?

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  2. Sì, Milou fa proprio così: http://www.flickr.com/photos/patfumetto/3811815842/
    secondo me lo hanno come istinto, forse il caldo favorisce cicatrizzazioni o altre malattie, chi lo sa...

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  3. ..."guarigioni da altre malattie", ho dimenticato un paio di parole.

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  4. Pico invece soffre il sole: d'estate fa giri incredibili per restare nell'ombra.
    Preferisce il cibo per gatti ma adora rovistare nella spazzatura per le briciole di pane (in cascina si sa com'è).
    Con i gatti, non di casa, adora rincorrerli.

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  5. Povera Milou.
    Una non può starsene nemmeno per i fatti propri che arriva un gatto... :)

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  6. Luigi@: eh, in effetti mi dà proprio l'impressione che sia indignata da questa "invasione"; il cortile è di Milou, e basta! Però c'è il risvolto positivo (per lei): ogni tanto riesce a mangiargli la pappa, al gatto invasore.
    Juhan@: l'ombra gioverebbe a Milou, che è nera e nel giro di poco diventa bollente.
    In quanto a cercare nella spazzatura: Milou non disdegna niente, pensa che raschia anche le cicche nell'asfalto, le robe ammuffite, la cacca umana - qualsiasi cosa!

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  7. I gatti fan così, si segnano il territorio e passano il tempo a presidiarlo, vedo le mie gatte ...

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Attraverso i commenti io vengo a sapere solo il nome che è stato indicato dal commentatore, nient’altro. Se qualcuno vuole che io tolga i propri commenti può scrivere a p.mandanici@gmail.com e provvederò alla loro eliminazione.