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Attenzione: NON faccio scambio link e banner - grazie! Vendo tavole originali dei miei lavori bonelliani e realizzo disegni su commissione (per info p.mandanici@gmail.com)



mercoledì 29 maggio 2013

Varie -43

Tra mini-vacanze e malattia sono stata assente un po'; ho in mente dei post da scrivere ma ahimè
Ultimi acquisti
il tempo manca, come sempre, per adesso la solita collezione di link:

5 commenti:

  1. Ehi, grazie per la solita citazione ;)

    Comunque ho letto che il direttore editoriale stesso di Linus ha smentito la questione. Sembra che si tratti solo di ritardi nelle uscite dovute a motivi tecnici non meglio specificati. Purtroppo non mi ricordo dove l'ho letto.
    E avevo letto anche qualcosa a proposito della Panini su Disney (il contrario di quello che è accaduto in America, insomma).

    P.S.: Anche se non ho commentato, ho apprezzatissimo il tuo post sul cambio di pagina per il titolo nella sceneggiatura di Nathan. Presumo tu stia postando di meno proprio per via di quell'impegno. Beh, buon lavoro ;)

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  2. Ciao Luigi - sì, ho anche aggiornato il post con un link per le ultime notizie, meno gravi per Linus - e comunque è bene che se ne parli perché il problema delle scarse vendite esiste.
    Ultimamente ho postato di meno per un'assenza e per una breve malattia, ma in generale posterò meno, sì, il gigante è davvero un impegno oneroso:)

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  3. E pensare che ero un abbonato linusiano tanti anni fa. Il calo delle vendite comunque riguarda tutti. E i fumetti in particolare. Credo che vada bene la Marvel qui in Italia per via della corazzata americana. Almeno così mi sembra a naso. Poi c'è tutta la nicchia del Graphic Novel, dove secondo me c'è tutta la bolla gonfiata ma che poi non sempre si hanno prodotti che giustificano i prezzi. Tu che ne pensi?

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  4. Penso che la crisi sta solo mettendo in rilievo una tendenza già avviata da tempo, quella che sta trasformando il lettore di fumetti in un lettore di nicchia. Ci sono tanti motivi per questo, e io non ho i mezzi e i dati per analizzarli, vado anche io a naso, ma mi sembra di poter dire che i nuovi mezzi d'intrattenimento (specie quelli che si iniziano a usare in giovane età, come i videogiochi) abbiano tolto spazio al fumetto. Difficile competere con il coinvolgimento anche fisico di videogiochi, film, internet. Una volta i fumetti erano in tutte le case, adesso taluni non sanno neanche come leggerli se gliene capitano in mano.
    La crisi dell'editoria poi è a tutti i livelli, dovranno cambiare molte cose, e sopratutto sfruttare il digitale in maniera creativa e sinergica.
    Sulle graphic novel: avendo avuto visibilità questa categoria molti ci si sono buttati per sfruttare l'onda, e chiaramente non tutto è di buon livello. Le opere di qualità si sono sempre pubblicate, che le si chiami graphic novel o no, basta guardare bene prima di comprare :)

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  5. Non avevo pensato al binomio videogiochi/fumetti. Ottimo spunto

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Attraverso i commenti io vengo a sapere solo il nome che è stato indicato dal commentatore, nient’altro. Se qualcuno vuole che io tolga i propri commenti può scrivere a p.mandanici@gmail.com e provvederò alla loro eliminazione.