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Attenzione: NON faccio scambio link e banner - grazie! Vendo tavole originali dei miei lavori bonelliani e realizzo disegni su commissione (per info p.mandanici@gmail.com)



domenica 8 novembre 2009

Un anniversario fumettistico




E' in edicola il numero 75 di "Rat-man" di Leo Ortolani, che nell'occasione festeggia il ventennale della nascita del personaggio: tanti auguri Leo!
Rat-man è un personaggio che ha avuto un meritato successo, e che è approdato in una grande casa editrice (inizialmente Marvel Italia, poi diventata Panini Comics) dopo un periodo di autoproduzione. Nato ufficialmente nel 1989, Rat-man però esordisce nel giugno 1990 su un allegato della rivista "L'Eternauta", un librettino dal titolo"Spot" ("Autori esordienti alla ribalta", come recitava la presentazione).
In quel periodo abitavo a Roma e muovevo i primi passi da autodidatta nel mondo del fumetto; ero riuscita ad avere vari appuntamenti con Rodolfo Torti che lavorava alla redazione della rivista "Comic Art" (diretta da Rinaldo Traini), il quale oltre a essere un bravissimo e affermato disegnatore dava un'occhiata alle tavole di aspiranti fumettisti. Avevo iniziato a disegnare una storia di prova assieme a uno sceneggiatore (anch'esso esordiente) , ma la cosa non funzionò, era evidente anche a me. Avevo seri problemi nell'inchiostrazione, e il disegno era ancora acerbo, soprattutto la composizione all'interno delle vignette. Ringrazio ancora adesso Torti per la pazienza ("però si vede che hai del talento, solo che..."), e alla fine non so come partecipai anch'io alla selezione per "Spot" (ne uscirono credo tre numeri), solo che non avevo storie brevi adatte per la pubblicazione, e stranamente tra la marea di cose strane che avevo in cartellina fu scelta una tavola unica che non era un fumetto, ma una specie di composizione di vignette disgiunte tra loro, anche se nella mia testa le legava un tema (il rapporto tra Natura e Cultura!). Quella tavola in realtà (disegnata con lo stile "a incisione su linoleum") era stata regalata a una persona, non aveva molto senso pubblicarla, ma tant'è: il caso volle che fossi pubblicata nello stesso numero dell'esordio di Rat-man (oltre a essere in compagnia, tra gli altri, di un certo Massimiliano Frezzato).

Dopo qualche anno e varie vicissitudini (il mio trasferimento a Milano, la gavetta con Marcello Toninelli, ecc.) nel 1996 mi trovo a Reggio Emilia alla mostra mercato del fumetto per ricevere dall'ANAFI il premio "Rino Abertarelli" (questa la motivazione: "Premio Albertarelli per aver sostenuto, con Ossian, l’intero onere di una nuova serie, con un disegno rispettoso dei canoni tradizionali ma con l’ambizione di conferire accattivante simpatia ai personaggi e personale stilizzazione di segno"): ma questa è un'altra storia.
Alla mostra mercato incontro Leo Ortolani, che allora si stava ancora autoproducendo un Rat-man già molto noto agli appassionati (compresa me, che ho tutti i numeri originali di quel periodo). Faccio i complimenti a Leo e gli pronostico un futuro con una grossa casa editrice - pronostico facilissimo da fare data la qualità del suo lavoro: sarebbe passato un anno e Rat-man avrebbe iniziato la sua avventura nelle edicole sotto il marchio "Marvel Italia".

Il numero adesso in edicola presenta una storia che è imperdibile per ogni fumettista: è una specie di autoanalisi di difetti e ossessioni del fumettista medio, ma non solo; a tratti la riflessione sul nostro lavoro sembra amara, disincantata, seria. Ma nei fumetti di Rat-man tutto viene mitigato dalla risata che è sempre dietro l'angolo, feroce. E qui c'è da divertirsi nell'incontrare anche persone in carne e ossa, disegnatori e sceneggiatori come Ade Capone, Giuseppe Palumbo, Tito Faraci, Antonio Serra, ecc.


Ortolani è un grande fan di Jack Kirby e non lo nasconde affatto, omaggiandolo in tutte le maniere: a proposito di Kirby non posso non segnalare l'uscita in edicola del volume "Gli Eterni" della collana "Super-eroi - le grandi saghe" (collana in uscita in edicola a 9,90 euro grazie al Corriere della sera, Gazzetta dello sport, Panini Comics) che fino a qualche anno fa era introvabile se non nei costosi originali albi Corno. Attenzione al peso che è notevole, data la carta patinata e spessa, accidenti...

10 commenti:

  1. Roba da correre subito all'edicola, prima che chiuda. Corro.
    Ma rimane un dubbio: la tua tavola di cui parli, perché non ce la fai vedere?

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  2. L'originale non c'è più, di cercare la fotocopia in A3 non ho voglia (potrei passarci le ore); forse potrei provare a scansionare la pagina di Spot, ma il risultato potrebbe non essere granchè.
    Scopro adesso facendo delle ricerche su Google che i tre numeri di Spot (ricordavo bene) sono in vendita su e-bay: il nr 1 e il 3 sono venduti a 10 euro l'uno, il 2 (presumo per la presenza di Rat-man) a 300 euro!

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  3. Ciao fumettista curiosa, un saluto bavoso dalle STRISCE BAVOSE.

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  4. Ciao Giors e Gugu, un saluto curioso alle Strisce Bavose che si possono leggere qui: http://striscebavose.blogspot.com/
    Lumache curiose delle cose che accadono nel nostro triste (a volte, spesso) paese - quindi i sorrisi sono benvenuti...

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. Alla fine l'ho messa la tavola di Spot, scansionando da lì: mah...
    E poi Blogger mi mette le immagini a cacchio, al solito...uff.

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  7. Ho tutti e tre gli Spot.....e la tua pagina era una di quelle che mi sono piaciute di più...

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  8. Ciao Passeggero, davvero hai tutti e tre gli Spot?!
    Comunque se mi chiedessi adesso il significato della mia tavola-storia non saprei che dirti...Posso solo aggiungere (per chi non ha l'originale, dato che la scansione on line è quel che è) che le frasi all'interno dell'albero sono di Dante: "...fatti non foste per viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza"...(se non sbaglio).

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  9. Ricordo anche io la tua pagina su Spot, mi aveva colpito molto lo stile duro, da incisione. L'albetto però chissà in quale trasloco l'ho perso...
    Tornando al presente: se non sbaglio il tuo volumone Bonelli sta per uscire.
    Ciao
    gastone

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  10. Ah, male che l'hai perso, te lo potevi rivendere e facevi qualche euro!
    Sì, lunedì esce la mia ultima fatica, aspettavo settimana prossima per pubblicizzarmi e avvertire che ogni commento, anche negativo, è ben accetto...

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Attraverso i commenti io vengo a sapere solo il nome che è stato indicato dal commentatore, nient’altro. Se qualcuno vuole che io tolga i propri commenti può scrivere a p.mandanici@gmail.com e provvederò alla loro eliminazione.