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Attenzione: NON faccio scambio link e banner - grazie! Vendo tavole originali dei miei lavori bonelliani e realizzo disegni su commissione (per info p.mandanici@gmail.com)



venerdì 24 aprile 2015

"Fumetti in giro" su Facebook


Dopo l'idea iniziale di "lasciare fumetti in giro" (qui) e dopo aver discusso il nome di questo gruppo di "rilasciatori" (qui), ecco arrivare la Pagina su Facebook dedicata a questa attività: Fumetti in giro.
La Pagina dovrebbe rappresentare un punto di raccolta delle testimonianze di chi lascia i fumetti in giro (anche tramite foto o video) e magari un luogo di discussione su come incentivare la lettura dei fumetti. Si potrebbero anche indicare i luoghi delle fumetterie nelle varie regioni d'Italia, fare una sorta di elenco, o di mappa; tutte idee che potranno essere discusse sulla Pagina (nel frattempo cercherò dei collaboratori per la sua gestione).
Tutti potranno pubblicare dei post sulla Pagina previa mia (e altrui) approvazione: avendo esperienza di un gruppo dove non c'è moderazione preventiva dei post so che facilmente la situazione può sfuggire di mano con l'arrivo di spammatori o di persone che vanno totalmente OT (ovvero Off Topic).
Chi mette "Mi piace" sulla pagina potrà seguirne gli aggiornamenti.

Quindi per riassumere: sulla pagina "Fumetti in giro" si potranno postare testi, foto, video di chi ha rilasciato fumetti, chi vorrebbe farlo, chi propone idee per la diffusione del fumetto, o ne vuole parlare, chi indica fumetterie e incontri a tema. Non parliamo di corsi di fumetto, non facciamo pubblicità a scuole e corsi (ci sono altri luoghi indicati), il tema sono i possibili nuovi lettori di fumetti, non i già appassionati, i collezionisti, tanto meno i disegnatori e gli aspiranti disegnatori.

Il nome di questa iniziativa è stato scelto dopo un sondaggio (breve) tenuto grazie a un modulo di Google Drive: potete leggere qui l'elenco delle risposte, in tutto 45 (alcune erano predefinite ma c'era spazio anche per le proposte personali). Ce n'erano diverse molto belle ma alla fine credo che questo nome che vedete sia stato quello più votato e apprezzato (anche da me).



Qualche consiglio per chi vuole lasciare fumetti in giro: non lasciatene troppi in un solo punto, non deve sembrare spazzatura, né ingombrare posti che sono comunque pubblici.
Se volete potete inserire all'interno del fumetto un post-it con il link della Pagina Facebook (https://www.facebook.com/fumettiingiro), sarebbe bello che qualcuno venisse a raccontare cosa ne pensa del fumetto trovato (e sperabilmente letto). Sto pensando anche di creare delle piccole immagini con logo, link e magari codice QR da poter scaricare  e stampare per i più volenterosi.
Prima di lasciare fumetti in giro verificate le previsioni del tempo, che ci siano almeno 3 giorni di non-pioggia.
Naturalmente vanno bene fumetti di ogni tipo e genere; eviterei quelli troppo difficili da capire come quelli che fanno parte di lunghe storie (tipo i Marvel, DC e compagnia bella, a meno che siano one shot molto facili da leggere).

Personalmente su Facebook detesto abbastanza gli inviti quotidiani che ricevo per cliccare "Mi piace" su questa o quella pagina, per cui non manderò questo genere di inviti tramite il mio elenco di contatti: se vi piace l'idea condividete la pagina, oppure parlatene in giro, grazie.
Ah, l'immagine e il logo potrebbero essere cambiati dietro suggerimento dei colleghi fumettisti.

2 commenti:

  1. Quando ero piccolo, come direbbe Elio delle Storie Tese, tutti mi scherzavano xchè avevo sognato di essere morso dal quel serpente mitico che si morde la coda, solo che era radioattivo e lo shock mi aveva fatto svegliare di soprassalto e avevo disturbato tutti gli altri intenti nel compito in classe. La maestra, comprensiva come Boss Boselli con un disegnatore che dimentichi il cappello sulla zucca di Tex quando questi è a mollo nella vasca tra le paperelle, mi spiegò che forse non ero obbligato a frequentare a tutti i costi le scuole dell'obbligo ed era il caso che partissi x l'avventura come il mio amato Saturnino Farandola dello show con Mariano Rigillo.
    Decisi quindi di passare le mie giornate disegnando Il Fumetto Che cambiera' Per Sempre Il Modo Di Fare I Fumetti. Avevo otto anni. Ne Il Fumetto eccetera una nuvoletta di quelle che al tempo erano piene di apologie delle bistecche alte tre dita sepolte dalle patate si aggirava x uno scenario vagamente alla Salgari o alla Verne e cercava il personaggio a cui apparteneva e da cui era stato separato dalla sorte ria. Incontrava Parco Parola, il sultano della sintesi, ed il suo giannizzero ripieno di smilex a nome Ai Laik. Cose così. Ricordo che ero così entusiasta di quelle 94 tavole a sei vignette che le leggevo e le rileggevo tutte le sere prima di dormire. Purtroppo una sera, subito dopo il crepuscolo, dimenticai il graphic novel sotto il cuscino e la mia mamma lo infilò, il giorno dopo, con le lenzuola , nella lavatrice. Una Miele degli anni settanta sperimentale con centrifuga a duemila giri e motore Aston Martin DB 5 ( quella di 007 ndr ).
    Ricordo che seppellì quella poltiglia di carta sotto un nano di gesso titofaraciano ante litteram che avevo truccato da Cico. Lo spleen mi seguì come un ombra fino al numero uno di Martin Mystere ( 1982, non so se rendo ). Eppure, anche oggi che ho l'età x essere eletto in Senato, se ci fosse un Senato, mi capita di svegliarmi nel cuore della notte dopo aver sognato il mio lavoro che vortica impazzito nella centrifuga. Fumetti in giro.

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  2. Grazie CREPASCOLO, anche se l'immagine del fumetto centrifugato mi angustia un po' la tua interpretazione di "fumetti in giro" è molto divertente.

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Attraverso i commenti io vengo a sapere solo il nome che è stato indicato dal commentatore, nient’altro. Se qualcuno vuole che io tolga i propri commenti può scrivere a p.mandanici@gmail.com e provvederò alla loro eliminazione.